Avezzano. Si è tenuto domenica 12 settembre presso il Pala Winner Team di Avezzano (L’Aquila) la prima parte del corso regionale di aggiornamento per Insegnanti Tecnici di judo organizzato dalla FiJLKAM – Federazione italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali – ABRUZZO.
“All’apertura del corso è intervenuto il Presidente regionale FiJLKAM, Emilio Ermano che, durante il saluto ai partecipanti, ha evidenziato l’importanza dell’incontro in presenza sia per garantire la qualità della formazione sia per l’aspetto umano nel ritrovarsi insieme”, scrive in una nota Giandomenico Petrollini, “congratulazioni da parte del Presidente sono state espresse all’Insegnante Silvio Tavoletta per la sua partecipazione in qualità di Tecnico ai Giochi Paralimpici di Tokyo. Il Presidente ha ricordato inoltre la festa per il cinquantesimo anniversario dell’Accademia Nazionale di Judo a cui hanno preso parte gli abruzzesi Lidio Falcone, maestro benemerito, e Francesco Di Benedetto.
Sotto lo sguardo vigile del Vicepresidente del settore Judo per la regione Abruzzo, Mosè Lamolinara, è intervenuto il maestro Corrado Croceri, 6° Dan, che ha suscitato grande interesse tra i 50 insegnanti tecnici partecipanti.
Il Maestro ha, tra l’altro in particolare, puntualizzato l’importanza della precisione del gesto tecnico, proponendo ai partecipanti esercizi pratici, e ha evidenziato anche il fatto che talvolta l’aspetto agonistico del judo fa perdere di vista la filosofia educativa di tale disciplina che va rivalutata anche al di fuori delle palestre affinché lo spirito del judo resti nella vita quotidiana dei praticanti. L’amicizia, il rispetto reciproco, il prendersi cura dell’altro, il partecipare insieme per rendere migliore la società sono alcuni dei principi che il judo tradizionale, nella sua forma originale, deve mantenere, pur non trascurando gli aspetti competitivi che però devono rappresentare solo una componente minoritaria di una disciplina molto più ampia e formativa.
A conclusione del corso, numerose le domande poste dai partecipanti e molto esaustive le risposte del Maestro Croceri”.