Avezzano. E’ il giorno della protesta ad Avezzano. Dopo un lungo tira e molla il Comune di Avezzano ha deciso di andare avanti per la sua strada spostando il tradizionale mercato del sabato dal cuore della città – piazza Torlonia, piazza della Repubblica e strade limitrofe – nella zona nord – via Kolbe, piazza Nardelli e via Cavalieri di Vittorio Veneto. Più volte i rappresentanti degli ambulanti hanno chiesto di fare un passo indietro e di non mettere in difficoltà i commercianti in un periodo difficile come questo, ma non c’è stato nulla da fare.
Il mercato traslocherà nella zona nord di Avezzano a partire da sabato 16 ottobre e resterà, in via sperimentale, per un mese nell’area a ridosso della Pineta. Una sperimentazione che, per alcuni, sa molto di presa in giro perchè si teme che dopo un primo periodo di prova si possa poi decidere di lasciarlo definitivamente lì. Proprio per dire no a questa scelta definita “inadeguata” dai commercianti questa mattina il mercato è in protesta.
Già nei giorni scorsi gli ambulanti avevano annunciato che oggi non avrebbero aperto gli stand e i food truck per dire no al trasferimento del mercato. In settimana sono arrivate anche le adesioni delle associazioni di categoria, del comitato commercianti del centro città e di tanti cittadini che vogliono avere ancora il mercato in centro.
Questa mattina nessuno ha aperto il proprio stand, come già accaduto a Tagliacozzo in estate proprio a causa del trasferimento del mercato in una nuova area. Gli ambulanti sono arrivati, si sono posizionati nei loro posti e sono rimasti chiusi in attesa di avere un confronto non solo con i loro rappresentanti di categoria ma anche con gli amministratori della città. Si sono fermati prima davanti al Comune con le bandiere e poi hanno iniziato la loro sfilata silenziosa per le strade dove abitualmente si svolge il mercato. Massiccia la presenza delle forze dell’ordine nell’area.