Tagliacozzo. Sulle note di Break the chain, il famoso brano di Tena Clark che ha fatto da colonna sonora alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, gli alunni dell’Istituto Tecnico per il Turismo hanno voluto danzare e levare forte il loro grido per dire “basta” ad ogni forma di abuso e violenza di genere. Coordinati dalle Prof.sse Flora Caraceni e Sonia Marcone, con l’aiuto della professoressa Valeria Scipioni, i ragazzi della Scuola Superiore di Tagliacozzo si sono esibiti oggi, per la seconda volta, nella palestra del loro Istituto, in uno spettacolo che ha fuso insieme poesia, canto, danza, fotografia. “Abbiamo scelto, con la guida dei nostri insegnanti, testi significativi che facessero riflettere i presenti sul grave problema del femminicidio: non solo brani letterari, in lingua italiana, francese, spagnola, inglese, ma anche testimonianze vere di donne vittime di abusi e maltrattamenti. La nostra speranza è che delitti come quello recente di Pescina, ai danni di una giovane ragazza come noi, non si ripetano più”. Abito nero, sciarpa rossa intorno al collo, si è espressa così un’alunna, entusiasta e commossa, al termine della manifestazione. Alla presenza di una delegazione della Croce Rossa Italiana, è stato proiettato anche un video per “raccontare” le molteplici forme di violenza e maltrattamenti ai danni delle donne di ogni parte del mondo. L’evento, che ha permesso agli alunni della Scuola di lavorare insieme ed esprimere liberamente, attraverso diverse forme artistiche, il loro punto di vista sul problema del “femminicidio”, fa parte di un Progetto di più ampio respiro che vedrà coinvolti i ragazzi nel corso dell’intero anno scolastico.