Avezzano. “Giù le mani dai MarsiCANI “, manifestazione il 27 gennaio “La Direzione Strategica Aziendale della Asl ha deciso di delocalizzare il canile sanitario marsicano di Sante Marie nel capoluogo di regione”. Hanno dichiarato le associazioni e i volontari del Coordinamento Associazioni Volontari Abruzzesi Animali e Ambiente Aps.
“Così decidendo, ha sabotato il futuro della lotta al randagismo e della difesa del benessere animale, e forse annullato i risultati raggiunti. La decisione ha legato le mani a più di trenta volontari cinofili marsicani e provinciali, ad Associazioni riconosciute, che, ogni giorno, da anni, hanno provato a collaborare con il canile sanitario marsicano e con la dirigenza della Asl locale, adoperandosi con sacrificio e abnegazione nel trovare adozione a molte migliaia di cani accalappiati. Segnalandoli, accudendoli e trovando loro adozione, le/i Volontari della marsica e di tutta la Provincia dell’Aquila hanno prodotto un risparmio calcolato approssimativamente di almeno trentatré milioni di euro solo negli ultimi cinque anni. Trentatré milioni di euro a quinquennio altrimenti sottratti alle casse comunali per sostenere il ricovero a vita dei cani. Fondi che potrebbero essere destinati ad altre necessità. La presenza del canile sanitario marsicano nel nostro territorio, in particolare, è stata garanzia di Legalità: poiché segnalando alla ASL situazioni di maltrattamento, di nascite illecite, di randagismo e interponendosi tra le istituzioni, gli adottanti e la Asl, prendendosi cura di questi animali le/i volontari marsicani hanno reso la loro vita ed il Nostro territorio più sicuro, più salubre e più civile. Trasparenza, poiché agendo con la presa in custodia e seguendo scrupolosamente le adozioni, in base alle regole concertate con la Asl e con la legge regionale, i/le volontari seguono i cani adottati nel loro intero percorso di vita, dall’entrata in canile in poi, riducendo il fenomeno dell’abbandono o della rinuncia di proprietà. Potendo così fornire prove concrete del lavoro svolto gratuitamente.
Economicità , perché grazie alla presenza del sanitario di Sante Marie, i/le volontari marsicani impegnati nelle adozioni hanno consentito ai Comuni convenzionati di risparmiare milioni di euro, altrimenti spesi in rette da pagarsi ai gestori dei canili privati. Per queste ragioni e, soprattutto, per il benessere animale, i/le Volontari di tutta la regione chiedono alle istituzioni, ai sindaci in primis, alla Regione, alle parti sociali e politiche, di
intervenire affinché : -Il canile sanitario marsicano resti operativo nel territorio della Marsica; -Sia concertata e pretesa da parte dei Sindaci nei bandi di gara la presenza delle Associazioni di volontariato accreditate nei canili rifugio / asili privati convenzionati: con l’impegno delle associazioni a relazionare puntualmente ai Sindaci le strategie di adozione e le condizioni di detenzione dei cani in canile; -Siano finalmente messe in atto politiche di sensibilizzazione e campagne per la sterilizzazione dei cani privati, per il controllo e monitoraggio, e in generale misure pensate di prevenzione, riportate chiaramente nel “Manifesto per la lotta al randagismo”; -Siano coinvolte sempre le Associazioni di volontariato nella revisione delle leggi o regolamenti d’ambito o nuove delibere.
Tali proposte sono volte a terminare, una volta per tutte, l’abominio della *tratta dei cani* che è sotto gli occhi di tutti, e a scongiurare il triste fenomeno dei ribassi d’asta nelle gare di affidamento della gestione. Il vero risparmio non sarà mai e non deve essere ottenuto sulla pelle degli animali, riducendo all’ osso la spesa necessaria a garantirne la mera sopravvivenza in canile. Il vero e duraturo risparmio dell’Amministrazione Comunale su questo argomento può essere realizzato solo facilitando l’operosità e le abilità del terzo settore, di noi volontari/e animalisti/e e di quella grande parte della cittadinanza, sempre più crescente, interessata
all’argomento e disposta a rendersi utile. Con queste premesse, invitiamo La cittadinanza tutta a partecipare alla manifestazione pacifica che si terrà presso Piazza Risorgimento ad Avezzano, dalle ore 15 di sabato 27 gennaio.
I Sindaci e esponenti a partecipare anche alla conferenza stampa che si terrà dopo la manifestazione, dalle 17 nella sala consiliare del Comune di Avezzano.