Avezzano. È stato presentato il programma di eventi organizzati con il patrocinio del Comune di Avezzano per onorare la Giornata della Memoria, in agenda per sabato 27 gennaio. In collaborazione con il Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila e il Comitato per la Comunicazione culturale Città di Avezzano, andrà in scena sabato 27, al Teatro dei Marsi, alle 18, “Shoah, la memoria, la speranza, la vita”. Cantata per soli, recitanti, coro di voci bianche, coro polifonico, orchestra e nastro magnetico. Si tratta di un’opera singolare, che ha per soggetto espressamente la Shoah, rappresentata per la prima volta nella Marsica. La musica è di Luciano Bellini, su un libretto di Maria Mencarelli. Mezzosoprano: Daniela Nineva, baritono: Valerio Aufiero, vocalist: Isabella Valeri. Voce recitante femminile: Maria Cristina Di Nicola, voce recitante maschile: Sergio Meogrossi. Con l’amicale partecipazione di Gabriele Ciaccia. Maestro concertatore e direttore: Luciano Bellini.
La manifestazione è stata illustrata questa mattina nella sala consiliare, da Maria Paola Giorgi, responsabile degli eventi del Comitato per la Comunicazione culturale Città di Avezzano, affiancata dal presidente Gianfranco Lombardi.
“Una cantata che affronta il tema accostando idealmente il genocidio degli ebrei ad altri popoli che hanno subito lo stesso tragico destino: armeni, zingari, curdi, slavi. Insieme a Primo Levi, del quale vengono selezionati brani meno noti delle sue poesie, si affiancano versi di Charles Beaudelaire, Salvatore Quasimodo, Wislawa Szymborska, Ingeborg Bachman, Paul Celan, Joyce Lassu, Rezim Sedic. Parallelamente ai testi, la musica cita canzoni tradizionali ebraiche e si ispira agli stilemi ritmici ed armonici tipici delle tradizioni musicali dei popoli menzionati”, il commento di Giorgi.
L’ingresso allo spettacolo sarà gratuito. È possibile prenotare i posti al numero: 347 7231579. Lo stesso giorno, alle 11, sempre al Teatro dei Marsi, ci sarà lo spettacolo “Il Sogno di Dresda”, prodotto dal Teatro dei Colori, con la regia e la drammaturgia firmata da Valentina Ciaccia. “Il bombardamento di Dresda”, ha detto nella presentazione, Ciaccia, “è uno di quegli eventi storici più problematici. È stato importante portare in scena la distruzione di una bellissima città barocca, che fu anche culla dell’Umanesimo. L’unica consolazione è che dalle cose brutte possa nascere qualcosa di bello, di meraviglioso, che è l’arte”. A portare il saluto dell’amministrazione comunale è stata la presidente del consiglio comunale, Iride Cosimati, che ha letto delle frasi e dei brani sull’Olocausto. Hanno preso parte alla conferenza gli studenti del II D del Liceo Classico, accompagnati dalla professoressa Rossella Del Grosso. Insieme alle docenti Federica Gambelunghe e Paola Battistoni, Del Grosso guida gli studenti anche delle classi II A, B e C, nel corso di giornalismo realizzato in collaborazione con il quotidiano Il Centro. I ragazzi realizzeranno con la scuola un servizio giornalistico sulla Giornata della Memoria organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Avezzano, a guida del sindaco Gabriele De Angelis.