Avezzano. È stato assolto dalla corte d’appello dell’Aquila perché il fatto non sussiste. L’avvocato Gianni Paris, presidente della società sportiva dell’Avezzano calcio in primo grado era stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione. La questione è legata a una vicenda riguardante la compravendita di una sala per le scommesse.
Il noto legale marsicano era accusato del reato di calunnia e la società sportiva non era in alcun modo collegata con la vicenda. La sentenza, emessa dal collegio giudicante presieduto dal giudice Manfredi, riguardava una sala scommesse intestata alla società Event 2010 srl.
Secondo l’accusa, un cliente cinese avrebbe perso la caparra di 70mila euro. Paris, insieme a un imprenditore e a una terza persona erano finiti sotto accusa per truffa ma erano stati tutti prosciolti per prescrizione.
Il legale era stato però rinviato a giudizio e poi condannato per il reato di calunnia. a distanza di anni è ora arrivata l’assoluzione con formula piena per Paris, difeso dall’avvocato Gianluigi Filauri.