Avezzano. Nello Simonelli, coordinatore di Forza Italia giovani Avezzano e Valerio Castellani, coordinatore gioventù nazionale Avezzano, con un comunicato stampa congiunto dicono la loro sulle dichiarazioni del consigliere pentastellato Angelica Ardovino.
“Alla luce delle affermazioni, gravi ed indecorose, del consigliere romano Angelica Ardovino, che ha schernito i morti dell’Aquila e ha definito noi abruzzesi dei “somari”, è doveroso per noi ragazzi d’Abruzzo emettere un comunicato congiunto.
La vergogna è un sentimento nobile: o lo si ha o non lo si ha. Il consigliere pentastellato Ardovino non solo non sa cosa questa sia, ma probabilmente non si rende nemmeno conto delle gravissime affermazioni fatte contro il nostro Abruzzo, quando ci augura un inverno di stenti nelle baracche. Per qualsiasi abitante di L’Aquila e della Marsica, il ricordo del terremoto del 2009, così come quello del 1915, è un momento di lutto collettivo ancora doloroso. Parlare dei nostri morti, padri, madri, figli, amici, che ad oggi non ci sono più, a fini di propaganda elettorale, dà la dimensione dell’enorme baratro valoriale in cui vivono alcuni esponenti del MoVimento 5 Stelle.
Una risposta, poi, va data nel merito: nel criticare beceramente Forza Italia e Silvio Berlusconi, l’improvida donna dimentica che la gestione delle vicende post-sisma fu ritenuta esemplare non solo dalla popolazione gravemente colpita, ma anche dalla comunità internazionale che, su iniziativa dello stesso presidente Berlusconi, decise di tenere a L’Aquila il trentacinquesimo vertice del G8 nel mese di Luglio, presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, fiore all’occhiello del Capoluogo e delle nostre forze dell’ordine.
Il consigliere Ardovino, quindi, si vergogni per le sue affermazioni e continuasse a pensare alla sua Roma, in cui i disastri a 5 stelle sono all’ordine del giorno ed il suo sindaco non si distingue sicuramente per il buongoverno. Il centrodestra, con le sue quattro componenti – Fdi, FI, Lega e Azione Politica – si presenterà compatto, forte e deciso ad ottenere una vittoria assieme al suo candidato, il senatore Marco Marsilio, affinché l’Abruzzo non cada nelle grinfie né di chi lo ha malgovernato nei 5 anni precedenti, né di chi non sarebbe in grado di ben amministrare nemmeno il giardino di casa propria”.