Trasacco. In merito alle considerazioni diffuse sulla stampa dal consigliere della Provincia dell’Aquila, Fabio Camilli, sul contributo di 32.000 euro concesso dalla Provincia per la sistemazione della strada della “Cintarella” occorrono, da parte di questa amministrazione, alcune precisazioni e delucidazioni.
Principalmente segnaliamo la pericolosità della carrabile che ha, purtroppo, provocato nel corso degli ultimi anni gravi incidenti con perdite di vite umane e l’annosa questione delle responsabilità e le competenze su l’intero asse. Siamo amareggiati di dover leggere che il consigliere Fabio Camilli consideri il contributo “una regalia al Comune di Trasacco” che, facciamo notare, non sarà utilizzato per la festa patronale, bensì per garantire maggiore sicurezza e salvaguardia di vite umane.
Oggi le municipalità attraversano difficoltà economiche derivanti dalla crisi economica e reperire fondi per la manutenzione delle nostre strade è sempre più complicato; per queste motivazioni e condividendo le difficoltà con i Comuni di Pescina, San Benedetto dei Marsi e Ortucchio, abbiamo messo a disposizione, gratuitamente, la nostra struttura tecnica per uno studio di fattibilità e l’impegno a realizzare i lavori.
Si tratta dunque di un accordo tra comuni, con governi di diverse appartenenze, ma uniti per il bene comune di tutti i cittadini, azioni per garantire un minimo di sicurezza sull’arteria. Se il consigliere e Sindaco di Acciano, Fabio Camilli, vorrà con il suo comune diventare capofila di questo intervento, volentieri cederemo il contributo mettendo a sua disposizione l’intero studio fatto.
Davvero non riusciamo a comprendere la presentazione di un emendamento che tolga i fondi alla sicurezza stradale e la sua solitaria posizione, non condivisa da tutti i consiglieri di minoranza, dimostra un ostruzionismo senza giustificazioni. Ringraziamo invece la Provincia dell’Aquila che si è assunta la responsabilità di acquisire la strada e il consigliere delegato alla viabilità, Gianluca Alfonsi che, con i consiglieri della Marsica, ha sempre sostenuto le richieste di tutte le amministrazioni.