Pescara. Un Fiorello incontenibile mattatore al teatro D’Annunzio nella serata conclusiva della 50esima edizione dei premi internazionali “Ennio Flaiano” .
Fiorello ha ricevuto il pegaso d’oro per il programma televisivo Viva Radio2. Risate e applausi per lui e per la madrina della serata l’attrice Helen Mirren, il premio oscar che ha ricevuto il pegaso alla carriera due anni fa. Riconoscimento conferito quest’anno al marito: il regista e produttore cinematografico e premio oscar Taylor Hackford.
Come riporta Rete 8, la prima a salire sul palco è stata Virginia Raffaele, premiata per lo spettacolo teatrale “Samusà”. La giornalista Martina Riva ha presentato anche questa edizione in maniera ineccepibile e ha intervistato tutti i premiati mantenendo ritmo e attenzione del pubblico.
Per il teatro hanno ricevuto il pegaso d’oro anche Filippo Dini, premiato per la regia teatrale di “Il crogiuolo” di Arthur Miller, l’attrice Lucia Mascino per la migliore interpretazione femminile per lo spettacolo “Ghiaccio”, diretto da Dini, Graziano Piazza per la migliore interpretazione maschile per “Edipo Re” di Sofocle e Red Canzian, per “Casanova Operapop”.
E’ stata la reporter Gabriella Simoni ad introdurre la vicedirettrice del Tg5 Cesara Buonamici, premio speciale alla carriera nella sezione Giornalismo.
L’attrice Olivia Magnani ha ritirato il premio conferito alla memoria di sua nonna, la grande Anna Magnani, nel 50esimo anniversario della morte. Per la regia del docufilm “Oceano Canada”, dedicato ad Ennio Flaiano, premio ad Andrea Anderman. Sempre per il cinema, per la migliore sceneggiatura del film “La stranezza” pegaso d’oro a Roberto Andò, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso che ha ritirato il riconoscimento anche a nome dei due colleghi. Migliore interpretazione femminile per il film “Il primo giorno della mia vita” quella dell’attrice pescarese Sara Serraiocco, al suo secondo pegaso d’oro. Fabrizio Gifuni miglior interprete maschile, per “Esterno notte”, in cui ha vestito i panni di Aldo Moro, lo statista ucciso dalle Brigate Rosse. Il film è stato diretto dal maestro Marco Bellocchio al quale è stato conferito il pegaso d’oro per la regia.
A Riccardo Milani, direttore artistico dei Premi Flaiano, la presidente Carla Tiboni ha consegnato a sorpresa il pegaso d’oro mentre a ricevere il riconoscimento per il Concorso riservato ai giovani “Opera prima” è stata Marta Savino per il film “Prima donna”.
Subito dopo è stata la giornalista e scrittrice Lilli Gruber a salire sul palco e a ritirare il premio alla carriera per il giornalismo dalle mani delle colleghe Maria Cuffaro e Gabriella Simoni.
Per la sezione televisione migliore interpretazione maschile quella di Alessandro Preziosi per “La vita bugiarda degli adulti” il quale, ritirando il suo secondo pegaso d’oro, ha ringraziato il regista Edoardo De Angelis. Applausi scroscianti per Luisa Ranieri, miglior e interpretazione femminile per “Lolita Lobosco”.
Pegaso d’oro per la migliore sceneggiatura a Cristiana Farina e Maurizio Careddu per la serie “ Mare fuori”che hanno dedicato a Napoli il riconoscimento. Premio migliore regia televisiva a Matteo Rovere e Letizia Lamartire per la serie “La legge di Lidia Porta”, ispirata alla prima donna avvocato d’Italia. Altro personaggio amatissimo dal pubblico la poliedrica Paola Cortellesi premiata per la serie tv “Petra 2” che ha dedicato ad Enrico Vaime il terzo pegaso ricevuto.
A concludere la serata le parole di Carla Tiboni: «Questo premio rappresenta la spontaneità», dice, «come deve essere la cultura. Bisogna perseverare e credere, perché è così che si ottengono i risultati».