Avezzano. Sono preoccupati i rappresentanti della segreteria di Fiom – Cgil dopo l’ultimo incontro con i delegati di LFoundry dove non sono state date risposte concrete ai tanti interrogativi posti. “Viste le incomprensibili mancate convocazioni da parte dell’azienda alle richieste di incontro unitarie inviate dalle organizzazioni sindacali”, hanno spiegato dalla segreteria della Fiom – Cgil guidata da Elvira De Sanctis, “grazie al richiamo esplicito a un preciso articolo del contratto collettivo nazionale dei lavoratori siamo riusciti a ottenere un tavolo di carattere informativo.
In antitesi con quanto suggerito dal vice capo di gabinetto del ministero dello Sviluppo economico in occasione dell’incontro di ottobre in merito all’opportunità di rafforzare le relazioni sindacali a livello territoriale l’azienda, visibilmente rigida e prevenuta nei confronti della parte sindacale, si è subito trincerata dietro una pretestuosa seppur legittima richiesta di riservatezza delle informazioni che sarebbero state fornite e si è addirittura resa indisponibile a condividere un verbale che cristallizzasse i contenuti dell’incontro”.
I responsabili della Fiom presenti al tavolo in Confindustria L’Aquila hanno chiesto ai rappresentanti dell’azienda informazioni dettagliate sull’assetto societario, sull’evoluzione del contratto di solidarietà visto il superamento dei principali scogli che ne avevano determinato l’avvio, ma anche informazioni sul futuro del sito e sulla gestione dei clienti. “Le riposte dell’azienda sono state talmente generiche ed evanescenti da lasciare a dir poco perplessi rispetto alla iniziale richiesta di riservatezza”, hanno continuato dalla Fiom – Cgil, “il messaggio esplicito dell’azienda è stato quello di una sostanziale indisponibilità a fornire informazioni compiute a rsu e organizzazioni sindacali territoriali, rimandando ogni discussione all’incontro al Mise attualmente non ancora calendarizzato”.