Pereto. Un magico incontro tra musica e teatro animerà il Festival della Piana del Cavaliere, alla seconda edizione, in programma da oggi e sino al 22 luglio nella Marsica, nelle piazze e nelle chiese di Pereto e Rocca di Botte (45 minuti sia da Roma che da L’Aquila), ma che quest’anno sarà protagonista anche a Roma, nella splendida cornice rinascimentale di Palazzo Altemps, con due spettacoli il giovedì sera. Al via anche le masterclass, gratuite, di alto perfezionamento musicale, proposta che rende unico il Festival e offre a giovani talenti un’occasione di incontro e studio con maestri di formazione ed esperienza internazionale. Sono quasi 90 gli studenti, in arrivo da tutta Italia e, anche, dal Giappone. La prima a partire è stata la masterclass di violino.
Mercoledì
, 11 luglio, alle 21
, a Pereto, è in programma il concerto dei giovani studenti della masterclass di alto perfezionamento di violino. In questa prima settimana di programmazione saranno in scena anche i “Pagliacci” di Ruggero
Leoncavallo (
venerdì 13, ore 21, Pereto) e una produzione originale del Festival tratta da “Il contrabbasso”, commedia di Patrick Suskind, preceduta da un aperitivo in musica e dall’introduzione allo spettacolo da parte di Antonello Avallone (
sabato 14, dalle 19, Pereto).
Domenica 15 luglio, dalle 20,30, a Rocca di Botte, i suoni di oboe, tromba, clavicembalo e organo per le note di Corbett, Telemann e Handel.
Giovedì 12, invece, trasferta romana per il Festival, che animerà la sera di Palazzo Altemps (piazza di Sant’Apollinare, ore 21) con le musiche di Plog, Bernstein e Sulek in un concerto per tromba, trombone, pianoforte e tuba. Il
calendario completo del Festival, con info su luoghi, orari e biglietti è su
www.festivalpianadelcavaliere.it. Il
Festival della Piana del Cavaliere e le masterclass gratuite, sono possibili grazie all’impegno di
Aisico, Associazione italiana per la sicurezza della circolazione (che nella
Marsica, a
Pereto, ha il suo centro prove), attiva nel settore della sicurezza stradale anche attraverso l’educazione e la formazione. Proprio sviluppando questo aspetto,
Aisico dal 2015
sostiene e produce eventi culturali per la valorizzazione del territorio, investendo sulla cultura e sui giovani.