Avezzano. E’ partito dal giornalismo di ieri per arrivare a quello di oggi. La macchina organizzativa del Festival della comunicazione Controsenso ha scaldato i motori ad Avezzano con una full immercion dedicata al giornalismo di ieri e di oggi la tre giorni di Controsenso. “Grazie di essere tornati di nuovo nella nostra città per far respirare questo clima positivo di confronto”, ha commentato il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis all’apertura dei lavori, “siamo orgogliosi di dare spazio a un evento così prestigioso che permette di fare il punto sulle ultime novità nel campo della comunicazione con professionisti e personalità di alto livello”. Tanti gli argomenti trattati nella prima giornata che si è tenuta nell’ex scuola Montessori, a due passi da piazza Risorgimento. Hanno rapito l’attenzione dei presenti con i loro racconti sul giornalismo di ieri l’ex direttore de il Messaggero e de L’Unità, Paolo Gambescia, Nino Motta ed Eliseo Palmieri.
Si è soffermato invece sul suo esordio nel mondo del giornalismo e di come la tenacia e la costanza premia e permette di portare a termine grandi inchieste il direttore de Il Centro, Primo Di Nicola, che durante il festival ha presentato il suo “Orgoglio e vitalizio, vecchi e nuovi nomi dei privilegiati” con l’aiuto di Roberto Alfatti Appetiti. “Sono molto orgoglioso di partecipare a questo festival”, ha commentato il direttore de Il Centro, Primo Di Nicola, a margine della presentazione del suo libro, “perchè colma il vuoto di dibattito che c’è attualmente e non ha niente da invidiare a festival che si fanno nel resto d’Italia”. Entusiasta il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio che ha ringraziato gli organizzatori per il lavoro svolto che permette: “non solo di approfondire delle tematiche importanti e conoscere meglio alcuni risvolti, ma anche di confrontarsi con persone di alto spessore. Una bella manifestazione e sempre di più una bella platea interessata e attenta”. E molta attenzione è stata rivolta al focus sul Jobs act trattato da Maurizio Falcone, cassazionista ed esperto di diritto del lavoro, Manuela Rinaldi, docente Diritto del lavoro e Università telematica UniNettuno e don Aldo Antonelli, Libera, che hanno voluto fare il punto insieme al giornalista de Il Messaggero, Pino Veri, sulle luci e le ombre di questo sistema molto contestato negli ultimi mesi. Grande partecipazione ieri sera anche al vernissage delle mostre del fotografo Gianfranco Fortuna e degli artisti Ana Paula Torres, Valeria Poropat, Emanuele Moretti e Antonello Venditti animato dal Playing duo i due maestri dell’accademia musicale Yamaha diretta dal maestro Stefano Fonzi, Alberto Bianchi, al pianoforte, Francesco Vitagliani, al vibrafono. Oggi giornata densa di seminari che partiranno questa mattina alle 9.30 a Tagliacozzo. Potrete seguirli tramite le dirette Facebook sulle pagine di MarsicaLive.it, AbruzzoLive.it e Festival della comunicazione. Controsenso chiuderà i battenti domani alle 17.15 a Sante Marie con il concorso letterario rivolto ad autori abruzzesi e non che con i libri di narrativa hanno valorizzato la storia, la cultura e le tradizioni della loro terra. Durante pomeriggio nel cortile del museo del Brigantaggio e dell’Unità d’Italia a Sante Marie si procederà alla presentazione e alla premiazione del primo classificato e del libro che riceverà il premio speciale dalla critica.