Avezzano. E’ un Gabriele Ciaccia su di giri quello che ieri sera ha chiamato a raccolta il pubblico marsicano per celebrare i trent’anni di attività del Teatro dei Colori, l’amata creatura artistica plasmata a sua immagine e somiglianza. “Ne è passato di tempo da quando ho gettato le basi per questa realtà – ha dichiarato lo stesso Ciaccia. Ho visto la caduta del muro di Berlino, la morte di tre papi, decine di bambini diventare adulti man mano che la nostra attività diventava più grande. Essere qui è qualcosa di straordinario che sono fortunato a poter condividere con la mia famiglia e con voi spettatori”. Ha la voce rotta dall’emozione, Gabriele, quando rivendica con orgoglio la scelta di aver creduto, fin da adolescente, nell’arte e nella comunicazione in tutte le sue forme e espressioni. Sa che il pubblico è lì per lui e, anche per questo, vuole renderlo partecipe della sua gioia e della sua soddisfazione.
Nella seconda delle due giornate dedicate ai festeggiamenti del trentennale, lo spettacolo “Di Fiaba in Festa”, andato in scena al Teatro dei Marsi per omaggiare questo percorso straordinario, ha rappresentato nel migliori dei modi lo stile del Teatro dei Colori. Sotto la scrittura scenica di Valentina Ciaccia, i giochi di luci, di colori, di forme e di espressioni hanno spianato la strada allo show dei due ospiti speciali della serata: l’attore Lino Guanciale e il Trio Cardoso. Nell’ora e mezza avuta a disposizione, Guanciale ha recitato alcuni testi che, grazie al suo straordinario talento e alla sua innata capacità di tenere in pugno gli spettatori, hanno strappato al pubblico presente in sala numerosi sorrisi e applausi. Perfettamente in grado di esaltarsi nei momenti più ironici e di toccare le corde dell’emotività in quelli più intimi, l’attore avezzanese è stato autore di una performance versatile e di grande personalità.
Prima di congedarsi dal suo pubblico, però, Gabriele Ciaccia ha voluto celebrare la sua fonte d’ispirazione principale: Achille Ricciardi, scrittore e teorico del teatro italiano e autore dell’opera “Teatro del Colore”. Ciaccia ha creduto nell’arte e l’arte lo ha ripagato con tre decadi di emozioni indescrivibili. Meritate. Dalla prima all’ultima. Federico Falcone