Celano. Visionarie e millantatorie le dichiarazioni del segretario del circolo del Pd Antonello Di Stefano. Nessuno ha voluto cancellare la festa del 25 Aprile, anzi l’amministrazione comunale insieme con il comitato dei sindaci ha voluto spostare la data di commemorazione per consentire ai cittadini di partecipare all’evento. Così con una nota l’amministrazione comunale replica alle affermazioni del segretario del circolo PD Celano Antonello Di Stefano secondo il quale l’amministrazione guidata dal sindaco Piccone avrebbe cancellato i festeggiamenti per la ricorrenza. L’Amministrazione comunale tiene a precisare che quest’anno la Festa della Liberazione coincide con il lunedì in albis, lunedì di “pasquetta”, giorno in cui è risaputa la scarsa presenza in città per la tradizionale gita fuori porta. Per questo motivo l’amministrazione comunale, in accordo con quanto deciso nel corso delle riunioni del Comitato dei sindaci ha posticipato i festeggiamenti al 30 Aprile prossimo quando la commemorazione avrà carattere sia istituzionale che religioso. Nessun accostamento, prosegue ancora la nota, può essere fatto con la proposta del senatore Fabrizio Di Stefano e alla ventilata ipotesi della ricostituzione del partito fascista in Italia. Argomenti politici che non appartengono allo spirito con il quale è stato deciso lo spostamento dei festeggiamenti per il 25 Aprile.