Avezzano. Sono numerose le segnalazioni di bighe trainate da cavalli nel nucleo industriale. Si tratta di una tradizione oramai consolidata da anni nel capoluogo marsicano. In passato le gare erano anche sbarcate sul web e la Procura di Avezzano aveva aperto un fascicolo per far luce sul un presunto giro di scommesse clandestine.
In passato le strade più gettonate erano quelle intorno a via Volta, nella zona industriale, che veniva chiusa in modo arbitrario e trasformata in una sorta di ippodromo all’aria aperta, con tanto di sostenitori ai bordi della pista. Ci furono anche dei video finiti sul web . La chiusura abusiva delle strade, la sfida tra i due cavalli e la presenza di sostenitori ha spinto la Procura a volere fare chiarezza. Come già accaduto in passato. Le corse fra le fabbriche finirono al centro di un’accusata indagine dei carabinieri.
Nel 2008, nell’ambito dell’inchiesta «The horse» (il cavallo), vennero indagate per i reati di concorso in organizzazione di corse e scommesse clandestine e violenza privata 33 persone, tra cui 2 minorenni. Altre inchieste vennero aperte anche negli anni successivi per bloccare questo fenomeno. Negli ultimi tempi le bighe e i cavalli sono tornati a scorrazzare per il nucleo industriale e le segnalazioni degli utenti, ma anche i video che girano sui social, sono numerosi.