Avezzano. Il comune di Avezzano tornerà a gestire la sua farmacia. È questo l’obiettivo del sindaco Giovanni Di Pangrazio, emerso dalla riunione operativa che si è svolta a L’Aquila, alla quale hanno partecipato le amministrazioni comunali di Avezzano e L’Aquila con i rispettivi sindaci e segretari generali, i legali che si stanno occupando del caso e i vertici della A.F.M. S.p.a., azienda farmaceutica municipalizzata che finora ha esercitato l’attività per la farmacia. Era il 15 febbraio 2008, quando la farmacia n.9 di Avezzano fu affidata con una specifica convenzione e per ben 16 anni con la possibilità di avvalersi del diritto di recesso, alla A.F.M. S.p.a., società in house del Comune dell’Aquila. Da allora, nonostante le aspettative, la gestione non ha mai soddisfatto le esigenze della città, in termini di ricavi e soprattutto in relazione ai servizi erogati alla popolazione. “Dopo ulteriori conferme, a partire dal 2013 abbiamo intrapreso una serie di iniziative giudiziali, al fine di risolvere definitivamente le problematiche – ha spiegato Di Pangrazio – così, d’accordo con il sindaco Cialente, si è stabilito di superare l’attuale modello convenzionale cessandolo anticipatamente, attraverso un atto consensuale che definirà tutti gli aspetti del rapporto compreso quello del personale in servizio, per il quale la A.F.M. ha intenzione di procedere al riassorbimento, presso altre sedi farmaceutiche. In questo modo – conclude il sindaco – saremo in grado al più presto, di riorganizzare le modalità per il proseguimento delle attività della farmacia, per restituire un servizio così importante al territorio e a chi lo vive, nella maniera che Avezzano merita”.