Avezzano. Avrebbe simulato diverse patologie per ottenere la pensione. Con questa accusa è finito sotto processo un anziano marsicano finito davanti al giudice del tribunale di Avezzano. Si tratta di Guglielmo Mascitelli, accusato di aver percepito l’invalidità indebitamente, oltre ad aver beneficiato di altre agevolazioni economiche senza averne diritto. L’anziano, residente a di Gioia dei Marsi, 90 anni, è noto per essere già rimasto coinvolto nell’inchiesta “Tutti per uno” sui falsi certificati che vede coinvolte numerose persone della Marsica tra cui anche medici della Asl di Avezzano, tra cui lo psichiatra Angelo Gallese. Il 90enne è il padre di Tiziana Mascitelli e suocero di Arnaldo Aratari, l’imprenditore nel settore sanitario anche lui, insieme alla moglie, al centro dell’inchiesta della finanza di Avezzano.
Il giudice per l’udienza preliminare, Marianna Minotti, ha disposto una nuova perizia poiché la procura ha contestato il risultato di quella precedente. I legali dell’anziano, Dario Visconti e Antonio Valentini, hanno chiesto il giudizio immediato e contestano le accuse a carico del loro assistito sottolineando di aver accompagnato personalmente l’anziano in tribunale tanto da poter constatare le sue condizioni di salute visibili ai presenti”. Secondo la difesa, l’anziano è realmente affetto da gravi patologie e “le consulenze hanno dato pienamente ragione alla tesi difensiva dopo l’incidente probatorio”.