Massa d’Albe. Trovata una traccia in alta montagna. E’ stato un cane a individuarla e ora si sta scavando da circa tre ore nella zona per riuscire a monitorare meglio l’area. La notizia è arrivata ora nel campo di Forme di Massa d’Albe dove si trova la base dei soccorsi. Si continua a sperare per Tonino, Valeria, Gianmarco e Gian Mauro. Da questa mattina sono state lanciate delle micro – cariche esplosive che hanno cercato di muovere la neve alta fino a 10 metri in alcuni tratti. Questo ha permesso ai soccorritori di capire meglio la situazione e di studiare il percorso dei quattro escursionisti.
Nell’ambito della perlustrazione un cane del servizio del Soccorso alpino di Modena ha trovato una traccia. Da qui è partita l’attività dei soccorritori che per circa tre ore hanno scavato intorno nella speranza di trovare altri elementi utili. Le ricerche alle 17 saranno sospese e riprese domani mattina.
L’area interessata è quella di Valle Majellama dove i quattro sembrano fossero diretti domenica. Non si sa se da lì hano tentato di raggiungere il Colle del Bicchero da dove poi si esce all’aperto e si può vedere la sottostante Val di Teve e il Vallone dei Briganti. Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha spiegato che si valuta, a partire da domani, la possibilità di utilizzare anche i mezzi meccanici per ricercare i dispersi che secondo quanto appreso dai soccorritori erano dotati di piccozze e ramponi.
Si è riusciti, come segnalato da Lorenzo Gagliardi, comandante del soccorso alpino della guardia di Finanza di Roccaraso, ad aprire una breccia nella neve profonda, arrivando a quattro metri sotto il livello di superficie.