Luco dei Marsi. Il comportamento sbagliato di pochi rischia di vanificare quello corretto di tanti. Con questo sfogo, rigorosamente via Facebook, Marivera De Rosa, sindaco di Luco dei Marsi, sfoga la sua frustrazione verso quei gesti, quegli atti di consapevole irresponsabilità che mettono a repentaglio la sicurezza pubblica.
Parole inequivocabili, diffuse sul social network per eccellenza, al fine di tenere alta l’attenzione verso questa drammatica sfida che stiamo vivendo e, al tempo stesso, richiamare all’attenzione e alla responsabilità, tanto individuale quanto collettiva. Nessuno è esente dal fare la sua parte.
“Buongiorno a tutti. Purtroppo mi arrivano informazioni su comportamenti che non so come definire se non dissennati. A fronte della serietà di tanti, vi è la condotta assurda di pochi che può mandare all’aria in un secondo i sacrifici di tutti. Che qui se non si fosse capito significa mettere a rischio la salute e la vita di ognuno di noi. Contiamo i morti a migliaia, di tutte le età, e anche nella Marsica il contagio si diffonde a macchia d’olio.
“Il mio ultimo pensiero prima di dormire qualche ora e appena apro gli occhi è a come proteggere e supportare la nostra comunità, stiamo dando informazioni continue, abbiamo attivato tutto il possibile, la maggioranza segue con attenzione le prescrizioni e resiste, con dignità e tenacia, in mezzo a tutte le incognite e le angosce, anche di lavoro, che ci sono, ed è intollerabile che vi sia ancora chi fa finta di non capire, chi continua a darsi appuntamenti ricorrenti per il caffè a casa di amiche, cercando di non farsi vedere e pure contenti di riuscire a “farla franca”, addirittura di ritorno da luoghi dove si è a contatto con il pubblico e quindi esposti, o a fare chiacchiere a distanza ravvicinata nei vicoli, o gruppi di giovani che fanno serate di baldoria radunandosi di nascosto”.
“Ma io dico, è così difficile capire che così facendo, se si fosse contagiati senza sintomi (ancora), o contaminati, si starebbero contagiando le persone che (anche loro poco intelligentemente) ci hanno aperto la porta? La capacità di contagio del Covid-19 è altissima, dobbiamo vedere le bare passare in paese per fare quello che dobbiamo? È un periodo duro, ma se non agiamo con coscienza rischiamo di farlo durare a dismisura e pagando un prezzo altissimo, quello che altre sventurate comunità hanno pagato e stanno pagando”.
“Stiamo sottoponendo la nostra polizia locale a turni continui, come costante è il monitoraggio delle altre forze dell’ordine, ma è evidente che non può esservi un agente fuori da ogni porta! è necessario l’impegno di tutti! Questo è il momento di stare in guardia al massimo, ricordiamocelo quando ci viene voglia di andare a prendere il caffè dalle amiche o vediamo i nostri figli sgattaiolare fuori per radunarsi di nascosto, e pensiamoci, alle conseguenze delle nostre azioni. Vogliate bene a voi stessi, se non agli altri. Chiedo ai genitori di vigilare e a tutti di continuare ad attenersi agli obblighi, solo così possiamo sperare di contenere questo flagello. Aiutiamoci, perché la strada è ripida e rischia di essere ancora lunga, ma riguardo a questo possiamo fare qualcosa solo agendo con serietà”.