Avezzano. Il progetto è finanziato dalla “Fondazione Terzo Pilastro Internazionale”, guidata dal presidente Emmanuele Francesco Maria Emanuele, con la direzione della professoressa Alessandra Taccone, di origini avezzanesi. La fondazione, dimostrando grande sensibilità su temi che riguardano le disuguaglianze sociali, ha accolto con entusiasmo la proposta progettuale di Anffas, che ha permesso di aiutare famiglie e comunità nell’attività di contrasto al Covid, non sempre debitamente supportate dalle istituzioni pubbliche.
Il progetto ha aiutato nel concreto alcuni nuclei familiari vicino ad Anffas che il Covid ha reso ancora più fragili, amplificando le disparità già presenti nella società, e che oggi faticano sempre più a vivere la quotidianità. Gli interventi si sono stati concentrati in Marsica sulle diverse comunità, come asili, centri diurni e case famiglia, nella risoluzione di problematiche comuni e giornaliere legate all’epidemia, come la diagnostica rapida per scongiurare i contagi, il monitoraggio continuo, la disinfestazione dei locali, kit per igiene delle mani e dispositivi di protezione individuale.
Grazie all’impegno della cooperativa Anffas verranno donati un centinaio di tamponi salivari alla scuola paritaria dell’infanzia di Piazza Torlonia, adatti soprattutto per i bambini più piccoli, che tra sabato 8 e domenica 9 gennaio si sottoporranno ad uno screening gratuito per il Covid.
Domenica Di Salvatore, presidente di Anffas, è lieta di poter supportare e fare rete con altre associazioni in questa lotta contro il Covid, portata avanti grazie al finanziamento del progetto e dei tamponi salivari. Dello stesso parere anche Francesca Colella, direttrice della Scuola d’Infanzia di Piazza Torlonia, che si dice oltremodo soddisfatta di questo supporto, frutto di una collaborazione in piedi da qualche anno. Già in passato l’Anffas aveva ospitato il “concerto di Natale”, in cui alcuni bambini si esibirono con canti di natale davanti agli utenti Anffas, portando loro gioia e allegria. Purtroppo l’evento, causa Covid, negli ultimi due anni non è stato organizzato, ma di certo non viene meno la solidarietà tra Anffas e le altre associazioni del territorio che in questo momento di difficoltà hanno ancor più bisogno.