Avezzano. Aule luminose e spaziose, serrande elettroniche, infissi nuovi di zecca e struttura antisismica al 100 per 100. Si presenta così il nuovo Liceo Scientifico Vitruvio Pollione che ieri pomeriggio è stato visitato dai consiglieri provinciali guidati dal presidente della commissione Territorio, Felicia Mazzocchi, e dai tecnici della ditta Pellegrini di Cagliari che ha eseguito gli interventi. “Questa e una struttura mista prefabbricata a norma”, ha spiegato il responsabile dell’azienda, “è un progetto pilota portato avanti con una fabbrica di Corfinio. C’e una struttura maggiorata con le lastre in fibro cemento che non sono vincolate ai montanti quindi quando arriva l’onda sismica si spostano. Stessa cosa per i contro soffitti fatti arrivare dall’America. Ci sono delle clip che quando arriva la scossa impediscono che venga scaricata sulla struttura. Le pareti sono quattro volte più resistenti del cartongesso. Dal punto di vista impiantistico c’è un sistema di diffusione sonora. Riusciamo a garantire un fabbisogno energetico che supera il 15per cento del consumo totale grazie a un impianto fotovoltaico e solare termico. Con una riserva idrica creata alimentiamo tutto il verde intorno alla scuola”. I consiglieri hanno avuto modo di visionare le 43 aule e gli uffici dove in questi giorni si stanno collaudando gli impianti. La struttura, salvo imprevisti, verrà inaugurata a gennaio con la ripresa delle lezioni dopo le festività natalizie. “Opera straordinaria ed unica nel panorama degli istituti scolastici italiani”, ha commentato la Mazzocchi, “realizzazione che suscita un grande entusiasmo dopo periodi di duro lavoro e anche di sofferenza per le note vicende che hanno determinato l’avvicendamento dell’ingegner Palumbo all’ingegner Specchio. Soprattutto in un momento di continui interventi emergenziali che investono l’intera penisola. È stato apprezzato molto il livello tecnico della costruzione che garantisce, prima scuola in Italia, il 100per cento della sicurezza antisismica. Rifiniture eccellenti e materiali che realizzano,assieme ad un impianto fotovoltaico, il maggior risparmio energetico possibile. Esempio di efficienza di un ente che smentisce i tempi e la capacità generalmente attribuibili alla pubblica amministrazione”.