Avezzano. “L’ultima domenica che è stato con noi al laghetto a Carsoli ci aveva detto il 23 luglio, in occasione del suo compleanno avrebbe festeggiato la domenica successiva con noi. E al posto di una cena ha detto che avrebbe comprato lui le trote da pescare. E poi invece la domenica dopo è morto”.
A parlare è Matteo Catarinozzi, uno degli amici fraterni di Umberto Bianchi, il 27enne che ha perso tragicamente la vita in un incidente stradale a Paterno, la frazione di Avezzano. Era lo scorso 10 maggio.
“Zio Umberto”, era così che lo chiamavano le tantissime persone che lo conoscevano e che gli volevano bene per quel carattere buono che aveva, che lo rendeva così speciale, lavorava nel Fucino ma aveva una passione che batteva tutto: la pesca. E sono stati proprio gli amici della pesca, grazie all’idea di Catarinozzi, che si sono ritrovati tutti insieme per onorare la sua memoria nel giorno del compleanno.
A loro si sono aggiunti anche gli amici di sempre, quelli che il giorno dell’addio lo hanno salutato con uno striscione, promettendogli che non lo avrebbero dimenticato mai.
E così tutti insieme hanno dato vita a una due giorni di pesca al laghetto Valleverde di Castellafiume, a cui hanno partecipato anche la sorella di Bianchi, Anna e dei genitori Anna e Giancarlo, in cui si sono svolte due gare. Il primo giorno amatoriale e il secondo agonistica.
“Zio Umberto abbiamo fatto una cosa spettacolare, curata nei minimi dettagli”, ha reso noto sui social Catarinozzi, anche assessore all’Ambiente del Comune di Trasacco, “abbiamo speso molto tempo, sudore e fatica per organizzarti un weekend come piace a te… Ci hai messo tutti in riga e ci siamo ritrovati tutti lì a Castellafiume dove piace a te e dove tu desideravi festeggiare il 28esimo compleanno… Tu eri in mezzo a noi ne sono certo, eri lì in ogni ferrata e specialmente in ogni birra bevuta e in ogni Brindisi fatto… Che dire, grazie a tutti quelli che hanno contribuito a rendere questi due giorni spettacolari e indelebili… grazie a tutti gli sponsor, a Bruno e Tonina (gestori del lago), ITTICA GIAQUINTO per la fornitura del pesce, alla mia società asd LENZA MARSICANA per la collaborazione (siamo un gruppo bellissimo) e infine grazie a Giancarlo Chiappetta, Bianchi Aurora, Briciola Bellina, Bianchi Anna Murzilli per averci dato la possibilità di ricordare il nostro caro amico Umberto… Grazie grazie grazie!”.