Chieti. È Eliana Maiori Caratella, 41enne dipendente della filiale di Intesa San Paolo in corso Vittorio Emanuele II a Pescara, la vittima del femminicidio avvenuto questa mattina a Miglianico in provincia di Chieti.
La donna è stata trovata dagli inquirenti in uno sgabuzzino di un’abitazione a Miglianico.
Ad ucciderla il suo compagno, 39enne, originario di Matera. Maiori Caratella lascia due bambini, avuti dall’ex marito.
Il suo assassino si chiama Giovanni Carbone e sarebbe stato lui a costituirsi ai militari dell’Arma che lo hanno intrattenuto in caserma in stato di fermo. Lasciata la casa in cui si sono svolti tutti i rilievi necessari, il magistrato Lucia Campo, non ha rilasciato alcuna dichiarazione su quanto accaduto.
Intanto tutta la comunità di Francavilla al Mare, cittadina di origine, dove la donna era molto conosciuta e apprezzata anche per la sua affabilità, è sotto shock per quanto accaduto.
E fa davvero male al cuore scorrere le immagini dell’account Instagram di Eliana, dove la donna raccontava la sua passione per il fitness, la montagna, le escursioni e dove spesso pubblicava foto con i suoi splendidi figli. Un femminicidio che a pochi giorni dal Natale lascia tutti attoniti. Increduli, davanti alla morte di una mamma, per mano di un uomo che le ha sparato in pieno volto, con un’arma detenuta illegalmente.
