Avezzano. Una persona arrestata e quattro marsicani denunciati per spaccio. Sono questi i risultati risultati dell’operazione Pusher, messa in atto nei giorni scorsi dalla polizia di Stato in tutto il territorio nazionale e finalizzata alla lotta contro lo spaccio di droga. Durante i controlli, concentrati soprattutto nella Marsica e nella zona di Sulmona, il piano anticrimine della voluto dalla Direzione centrale anticrimine del Dipartimento della polizia di Stato, ha permesso di trovare diverse persone in possesso di sostanze stupefacenti. Gli accertamenti, estesi a tutte le province, hanno visto l’impiego di agenti della Squadra mobile dell’Aquila, del commissariato di Avezzano e del commissariato di Sulmona. Sono state eseguiti numerosi controlli sia in strada che nelle vicinanze dei locali pubblici e nei luoghi abituali di ritrovo dei giovani.
Nel corso dell’operazione sono state identificate più di un centinaio di persone ed effettuate 18 perquisizioni. Durante i sopralluoghi è stato arrestato un venticinquenne dell’Aquila. All’interno della sua abitazione, nella camera da letto, sono stati rinvenuti circa 400 grammi di marijuana, di cui la maggior parte contenuta in una pirofila da cucina in plastica e il resto già diviso in dosi. C’era poi un bilancino di precisione e un coltello utilizzato per il taglio della sostanza stupefacente. Sono state, inoltre, denunciate a piede libero, nell’hinterland di Avezzano quattro persone. Erano in possesso, complessivamente, di circa 45 grammi di “marijuana”, 27 di hashish e uno di cocaina. La droga era nascosta sia nei capi di abbigliamento indossati, sia all’interno delle macchine di proprietà. Nel corso dell’attività, inoltre, sono state segnalate alla locale Prefettura due giovani assuntori trovati in possesso di alcune dosi di cocaina e marijuana. L’operazione Pusher ha portato a più di duecento arresti in tutta Italia e ha coinvolto tutte le questure del Paese, oltre a numerosi commissariati come, appunto, quello di Avezzano.