Una condanna complessiva di cinque anni e quattro mesi di reclusione con l’accusa di detenzione a fini di spaccio.I due giovani erano stati colti sul fatto mentre dissotterravano dal terreno un vasetto pieno di droga.
La sentenza è stata emessa nei confronti di due stranieri di nazionalità marocchina, R.J, 27 anni, clandestino residente a Lecce nei Marsi, e T.D., 23enne magrebino, con un permesso di soggiorno in Italia in scadenza al momento dellarresto.
I fatti risalgono alla fine della scorsa estate quando i carabinieri hanno messo in atto un’operazione coordinata dal tenente Bruno Tarantini, del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano. I due giovani stranieri si trovavano a bordo di un’Alfa Romeo 147 e si erano diretti verso un campo a ridosso della strada che da Gioia porta a Pescasseroli. Non erano però accorti di essere pedinati.
I due giovani avevano quindi dissotterrato un barattolo di vetro al cui interno c’erano circa 22 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi, e 2.050 euro in contanti. In casa di uno dei due, inoltre, erano stati trovati altri 300 euro e un bilancino di precisione. I due stranieri, finiti davanti al giudice Carla Mastelli, sono stati condannati con rito abbreviato a due anni e otto mesi ognuno.