Massa d’Albe. Tracce di scarponi fino a 2.100 metri, poi una valanga. Il vento oltre i 100 chilometri all’ora e la neve alta sono stati trovati dagli 11 soccorritori del Soccorso alpino della Guardia di Finanza e dal personale del Soccorso alpino che sono riusciti ad arrivare nella zona dove dovrebbero trovarsi secondo la loro ricostruzione Tonino Durante commerciante di 60 anni, Valeria Mella e il fidanzato Gianmarco Degni 26enni, e Gian Mauro Frabotta di 33 anni.
“Abbiamo percorso tutta la Valle Majelana arrivando fino a Colle del Bicchero”, racconta Raffaele Audiutori, vice brigadiere del Soccorso alpino della Guardia di Finanza, uno degli undici soccorritori, “tutta la valle è innevata e gli escursionisti avrebbero dovuto percorrere, a detta di quanti la conoscevano senza sci e senza ciaspole, con molta fatica. Noi siamo arrivati fino a Colle del Bicchero poi il vento ci ha respinto. L’ultima parte era piena di valanghe anche molto importanti.
Le loro tracce c’erano fino a questa valanga importante, oltre il vento ha spazzato via tutto, quindi oltre non si vedeva. Noi siamo partiti da 1.100 e siamo arrivati a oltre 2.100 e lo sviluppo era molto importante. Dopo due ore siamo arrivati al Colle, ma poi anche per noi era difficile poi andare oltre soprattutto per il vento che in quota superava i 100 chilometri all’ora”.
L’elicottero arrivato a Forme di Massa d’Albe per supportare le operazioni non è riuscito ad atterrare a causa del vento che superava gli 80 chilometri all’ora. Il mezzo tornerà domani mattina quando riprenderanno anche le ricerche dei quattro avezzanesi che nella mattinata di domenica come raccontato da MarsicaLive, avevano deciso di organizzare un’uscita in montagna come erano soliti fare.
I parenti e gli amici che hanno atteso con ansia le operazioni di soccorso sono stati ospitati ora nella scuola di Forme in attesa della ripresa delle ricerche prevista per le 7.