Massa d’Albe. Sono ripartite questa mattina le ricerche dei quattro escursionisti dispersi domenica scorsa sul Monte Velino. I soccorritori continuano a cercare Valeria, Gianmarco, Gian Mauro e Tonino nell’area di Valle Majelama che incrocia la Sella del Bicchero, perché le ricerche portano lì dal momento che le auto parcheggiate sotto la Valle e le orme poi si interrompono proprio in quell’area, la stessa interessata dalla valanga.
Ieri mattina è arrivato il sonar Recco dalla Valle D’Aosta che è stato montato sull’elicottero dei carabinieri, ex Forestali, e ha effettuato diversi sorvoli per bonificare tutti i canali, le creste e le cime intorno al sito dove stiamo operando, per avere certezza che non ci siano tracce. In serata è emerso che il sonar avrebbe individuato un’area in cui potrebbero trovarsi i quattro escursionisti.
Questa mattina saranno i soccorritori arriveranno anche lì dove i carabinieri, al comando del capitano Adolfo Donatiello, hanno percepito dei suoni che dovrebbero essere i segnali che stabiliscono l’area in cui potrebbero trovarsi gli escursionisti. Si tratterebbe della zona della Valle Genzana, prima della cima Trieste, l’area che sarebbe dovuta essere probabilmente la destinazione dei quattro escursionisti.
Si contava di poter mettere in funzione il gatto delle nevi che però ieri è andato distrutto poco prima di arrivare in quota. A causa del maltempo si procederà per il momento a piedi. Non è escluso che se le condizioni lo permetteranno si rialzeranno in volo anche gli elicotteri delle varie forze impegnate nei giorni scorsi nei soccorsi.