Avezzano. Si è attivato immediatamente il Consigliere regionale, Vice presidente della commissione Agricoltura e attività produttive di Regione Abruzzo, Giorgio Fedele (M5S) in seguito alle notizie sulla discarica abusiva di rifiuti nella zona di Papacqua ad Avezzano.
“Mi sono recato personalmente sul posto per verificare lo stato del sito: ho potuto confermare che la situazione esposta da alcuni volontari dell’associazione Fare Verde sulla discarica abusiva corrisponde al vero, anzi, alla visione diretta la questione appare subito molto seria ed è evidente che necessita di un intervento immediato. Tutta la zona è sommersa da immondizia – spiega Fedele – uno stato di cose che si è creato molto probabilmente a causa di sversamenti abituali e reiterati nel tempo. Lungo l’intera via Papacqua ho trovato rifiuti e, in una zona di circa 100 metri nella boscaglia, si concentrano rifiuti domestici indifferenziati, ingombranti, ma anche pericolosi come vernice, farmaci e batterie. La discarica è a ridosso del canale, questo la rende potenzialmente ancora più pericolosa poiché i liquami dei dell’immondizia potrebbero intaccare la salubrità delle acque che, oltre a contaminare il terreno, potrebbero rappresentare un problema in futuro anche per l’irrigazione agricola”.
“Quindi bisogna intervenire immediatamente – incalza Fedele – il primo appello va al Commissario prefettizio Mauro Passerotti al quale chiedo di attivare tutto quanto necessario per una bonifica straordinaria integrale, che metta in sicurezza il sito e il corso d’acqua che lo attraversa. Ma un’operazione singola non può risolvere un problema dettato da un comportamento di inciviltà, che per qualche cittadino evidentemente è diventato prassi. Chi inquina deve pagare – sentenzia il 5 stelle – per questo chiedo che siano attivati i dovuti controlli sul territorio anche con l’ausilio delle fototrappole che, a quanto mi risulta, sono già nell’organico delle attrezzature del comune. Non c’è tempo di aspettare che subentri un nuovo sindaco per Avezzano, la situazione che ho potuto riscontrare è grave e necessità di azioni repentine, per questo dopo la mia visita e dopo questo appello pubblico scriverò in via formale al Commissario Passerotti perché è inaccettabile che l’inciviltà di pochi ricaschi sulla salute di un intero territorio” conclude.