Celano. Poste Italiane partecipa anche quest’anno, con i suoi dipendenti, al conferimento dell’onorificenza “Stelle al Merito del Lavoro”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La commissione nazionale istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo, per il quindicesimo anno consecutivo, 71 Stelle al Merito su tutto il territorio nazionale, in rappresentanza della maggior parte dei ruoli professionali.
Tra coloro che si sono distinti per meriti “di perizia, laboriosità e buona condotta morale”, anche Marina Simboli, direttrice dell’ufficio postale di Celano 1 (via Muricelli).
Sessantatré anni, di San Benedetto dei Marsi, lavora in Poste Italiane dal 1984, quando fu assunta come sportellista a Roma. Nel 1998 il trasferimento in Abruzzo, ricoprendo la medesima mansione negli uffici postali di Venere, Casali d’Aschi, Bisegna, Luco nei Marsi e Cerchio. Dal 2006 è la direttrice dell’ufficio postale di Celano 1.
“Sono molto orgogliosa – commenta Marina Simboli – di lavorare in Poste da ben 40 anni, una grande azienda all’avanguardia, in continua evoluzione e trasformazione, che mi ha permesso di crescere professionalmente e umanamente. Con il mio lavoro mi sono trovata ad essere vicina ai bisogni di realtà sempre diverse, diventando un punto di riferimento per il nostro territorio. Tutto ciò è stato possibile anche grazie all’attenta gestione della nostra direzione provinciale che ci ha seguito continuamente con supporto costante, affiancamento e adeguata formazione”.
Sul riconoscimento della Stella al Merito del Lavoro: “Desidero rivolgere un ringraziamento speciale a chi ha proposto la mia candidatura e a tutti i colleghi incontrati in questi anni, per aver condiviso con me obiettivi e programmi, ma anche problematiche e fatiche quotidiane. Condivido con tutti loro questa prestigiosa onorificenza e dedico questo successo professionale e personale alla mia famiglia che mi ha sempre supportato”.
Le “Stelle al Merito del Lavoro” sono concesse ogni anno alle lavoratrici e ai lavoratori di aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. Il 50% è riservato a coloro che hanno iniziato la loro attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale.