Luco dei Marsi. Domani, in occasione del ventennale della rivista on line Site. It, lo storico Mauro Canali, che insieme a Dario Biocca scrisse di Silone quale spia dell’Ovra, terrà a Luco dei Marsi una conferenza dal titolo «Il mio Silone». Il sindaco di Pescina. Stefano Iulianella, e la professoressa Ester Lidia Cicchetti, non hanno ricevuto alcun invito e soprattutto non avranno l’opportunità di controbattere a Canali. “Il titolo della conferenza è sicuramente emblematico di come sia stata organizzata”, hanno spiegato Iulianella e Cicchetti, “lo storico Mauro Canali sarà solo nel divulgare le proprie ricerche storiche su Silone, senza possibilità alcuna di replica, in un intervento monocorde che racconterà solo le sue verità sullo scrittore.
Tant’è che il Centro Studi Siloniani di Pescina, seppur frequentato da «aedi opportunisti i cui studi su Silone sono fermi a 50 anni fa» (cit. dello stesso Canali), non ha ricevuto alcun invito a prendervi parte. Pertanto, pubblicamente ed attraverso il giornale Site.it che lo ospiterà in questi giorni, rivolgo allo storico Mauro Canali l’invito del Comune di Pescina e del Centro Studi Ignazio Silone a prender parte ad una tavola rotonda da tenersi a Pescina nel prossimo mese di dicembre in occasione dell’appendice alla XXI Edizione del Premio Internazionale Ignazio Silone dedicata al concorso per i giovani studenti delle scuole italiane. In quell’occasione, in nome di una verità storica troppo spesso sacrificata da esigenze legate a scoop giornalistici dell’ultima ora, si potranno, se veramente ne esiste il desiderio, ascoltare le tesi del professor Mauro Canali in contrapposizione a quelle derivanti da altre ricerche storiche, ugualmente approfondite e serie, che racconteranno una verità diversa su Ignazio Silone.
Con l’augurio che tale confronto si svolga in un clima sereno e pacifico, con il solo scopo di diffondere tesi che, sebbene contrapposte, possano contare sul sostegno dei documenti, interpretati con rigore scientifico, senza dar adito a inutili e sterili congetture e polemiche. L’eredità più grande che Silone ha lasciato è tutta spirituale, non materiale: la lotta continua in nome della verità, della giustizia, dell’onestà e della libertà”.