Che cos’hanno in comune Burger King e Vladimir Putin? Innanzitutto, hanno una criptovaluta che porta il loro nome. PutinCoin e WhopperCoin rientrano tra le migliaia di criptovalute che compongono un mercato in forte crescita, che attira l’attenzione degli investitori.
Un numero crescente di persone in tutto il mondo è interessato a investire in criptovalute. Ci sono migliaia di monete elettroniche, la maggior parte delle quali, però, con scarso valore e un potenziale poco chiaro.
Cerchiamo, quindi, di fare chiarezza, e vediamo nel dettaglio su quali monete digitali gli esperti consigliano di investire in questo momento.
1. Bitcoin
La moneta elettronica più scambiata del mondo, il Bitcoin è stato ideato nel 2009 in risposta alle crisi bancarie del 2008 da Satoshi Nakamoto, pseudonimo che cela in realtà un gruppo di hacker e informatici. Il suo valore è arrivato a oltre 60.000 dollari nei mesi di picco, subendo poi fortissime oscillazioni.
2. Ethereum
Al secondo posto del podio troviamo Ethereum, il cui valore è più che triplicato da inizio anno. Si tratta di una piattaforma digitale che adotta la tecnologia blockchain, estendendone l’uso a una molteplicità di utilizzi differenti. L’Ether è la seconda criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato dopo il Bitcoin.
3. Ripple
Ripple è una valida criptovaluta nata nel 2013 con l’obiettivo di agevolare i passaggi di denaro tra istituti finanziari.
4. Stellar Lumens
Criptovaluta di seconda generazione, Stellar Lumens è nata nel 2014 da una costola di Ripple con l’obiettivo di favorire i passaggi di denaro tra le persone, consentendo trasferimenti senza oneri.
5. Litecoin (LTC)
La quinta criptovaluta peer-to-peer per capitalizzazione di mercato, Litecoin (LTC) è nata nel 2011 grazie all’idea di Charlie Lee, un ex Googler.
6. Monero
Criptovaluta open source lanciata sul mercato nel 2014 da un gruppo di sviluppatori, Monero ripone grande attenzione nella decentralizzazione, scalabilità e privacy, usando una specifica tecnica che prende il nome di “firme ad anello”.
7. Status
Status è una criptovaluta nata verso metà 2017 e legata al network Status, un’applicazione che consente di esplorare il mondo di Ethereum. Il token SNT è uno smart contract Erc20 basato sulla blockchain di Ethereum.
8. Lisk
Analogamente a Ethereum, l’altcoin Lisk lanciata nel 2016 mira a creare un sistema decentralizzato di applicazioni, per rappresentare una valida alternativa a sistemi centralizzati come l’App Apple Store o Google Play. Tuttavia, a differenza di Ethereum, Lisk non implementa smart contract e mira unicamente a offrire la possibilità agli sviluppatori di creare DAPPS tramite il suo sistema SDK.
Categoria Memecoin: cos’è?
Come abbiamo visto, ci sono migliaia di criptovalute disponibili. Molte hanno scarso valore, il che le fa rientrare nella categoria delle Memecoin, popolata da monete elettroniche che si sono fatte un nome più per la loro assurdità che per un reale potenziale come investimento.
Le sopracitate WhopperCoin e PutinCoin rientrano appieno in questa categoria, così come Dogecoin, moneta digitale lanciata nel 2013 come un’ironica provocazione sulla base di un popolare meme di internet. Dogecoin ha recentemente registrato un balzo del 65% dopo una serie di tweet del CEO di Tesla Elon Musk e di alcune celebrità, tra cui il rapper statunitense Snoopy Dog e il bassista dei Kiss Gene Simmons. Nata come una scherzosa provocazione, la criptovaluta recante come logo l’immagine del famoso cane di razza Shiba Inu si attesta ora come una delle più importanti criptovalute in circolazione.
Tuttavia, gli esperti sconsigliano di investire in questa categoria di monete virtuali, e suggeriscono di affidarsi a soluzioni più note come Bitcoin ed Ethereum.
Cosa dicono gli esperti
In linea di massima, gli esperti raccomandano agli investitori di lasciar perdere le criptovalute minori e investire su Bitcoin ed Ethereum, rispettivamente prima e seconda crypto per capitalizzazione. Anche Monero e Ripple vengono indicate tra le migliori criptovalute su cui investire, per mezzo di piattaforme sicure e affidabili come, ad esempio, Crypto Engine.
Il valore di monete virtuali come Bitcoin ed Ethereum si mantiene alto nonostante i recenti cali che hanno colpito il mercato delle crypto, mentre le criptovalute meno conosciute sono generalmente considerate più imprevedibili.
Prima di investire è indispensabile analizzare con attenzione la capacità di investimento, individuare fonti attendibili e capire quali siano le offerte effettivamente più affidabili tra le centinaia di token e coin disponibili. Lasciarsi trasportare dall’entusiasmo può rivelarsi una scelta imprudente.
Attenzione anche ai malware
È stato scoperto un malware chiamato Crackonosh, in circolazione almeno dal 2018, che, forzando la modalità provvisoria di Windows, estrae di nascosto le criptovalute una volta che una vittima scarica un software crackato.