Scurcola Marsicana. Ieri sera i Carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo hanno notificato il provvedimento di sospensione della licenza al proprietario di un noto pub di Scurcola Marsicana. La misura è stata emessa pochi giorni fa dalla Questura dell’Aquila, su proposta della Compagnia di Tagliacozzo, ed è scaturita a seguito di numerosi episodi di violenza avvenuti all’interno e nei pressi del locale negli ultimi mesi e culminati a metà maggio con l’arresto di un kosovaro e di un italiano per rissa. In quell’occasione uno dei due arrestati venne colpito con una bottiglia di vetro ed entrambi riportarono lesioni. Solo una settimana dopo venne trovato nella notte un giovane riverso a terra nel parcheggio del locale, con un taglio profondo alla testa. Il ferito, trattenuto 24 ore in osservazione all’ospedale di Avezzano, venne poi dimesso con 15 giorni di prognosi. Le indagini hanno finora fatto emergere che si è trattata di un’aggressione maturata tra clienti del pub. I fatti, ritenuti idonei a turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno avuto come protagonisti soggetti pluripregiudicati, per lo più residenti nell’avezzanese, rivelatisi clienti abituali del pub.
I militari dell’Arma, particolarmente impegnati negli ultimi tempi sul fronte del contrasto ai furti, sono stati distolti spesso dal normale servizio di pattuglia per disordini avvenuti all’interno del locale nelle ore notturne.
Il provvedimento di sospensione dell’attività è stato emesso in base a quanto previsto dall’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e il gestore dell’esercizio dovrà tenere le serrande abbassate per sette giorni. Se una volta riaperto si ripeteranno episodi simili a quelli che hanno causato il provvedimento, rischia di vedersi revocata definitivamente la licenza.
I controlli agli esercizi pubblici saranno intensificati con l’arrivo della stagione estiva nel territorio di tutta la Compagnia di Tagliacozzo, anche al fine di limitare il disturbo al riposo delle persone che i clienti causano restando nei pressi dei locali fino a tarda notte, consumando peraltro alcolici fuori dal locale spesso violando la normativa in materia.