Avezzano. Terminata la fase liquidatoria del Crab, il centro di ricerca regionale con sede ad Avezzano. La Regione ha deliberato la revoca della liquidazione del Crab ed il rilancio dell’ente dopo un percorso liquidatorio che ha portato alla approvazione di una legge regionale di patrimonializzazione (legge 38/2016) e di un accordo sindacale del 27/01/2017 con le sigle regionali e di categoria. Mediante un progetto di riordino elaborato dal liquidatore Andrea Cleofe sono stati attuati una serie di interventi amministrativi/contabili e di razionalizzazione dei costi che consentiranno al Centro di Ricerca di rafforzare la propria struttura patrimoniale e rilanciare il proprio ruolo sul mercato della ricerca.
La Regione, come si legge dal progetto del liquidatore Cleofe, sostiene il centro di ricerca con interventi finanziari da deliberare su base annuale. Sulla base di questi presupposti il liquidatore delegato ha convocato l’assemblea straordinaria del Crab per il 17 luglio per dare seguito a quanto programmato e portare a termine il percorso di riordino. Con il rilancio del Crab, che diventerà il nuovo centro unico di ricerca regionale, sara’ possibile dare continuità anche al gemello che ha sede in Vasto, il COTIR. Un percorso che è stato possibile delineare grazie alla volontà politica della Regione ed in particolare Dino Pepe, assessore regionale alle politiche agricole e alla collaborazione dei consiglieri Lorenzo Berardinetti e Maurizio Di Nicola e del presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio.