Avezzano. Se prima i contadini partivano la mattina da casa con il panino da mangiare a metà giornata avvolto in un fazzoletto e legato a un bastone, ora i marsicani che lavorano in uffici, enti pubblici, banche o negozi della città hanno una rosa di opzioni che spaziano dalla pizza ai panini, fino alla cucina orientale. Quando scatta l’ora x, che si aggira tra le 13 e le 14, le strade della città si svuotano di auto e si riempiono di marsicani in giacca e cravatta alla ricerca di cibo. Mentre fino a qualche anno fa nella pausa pranzo si poteva optare solo per della pizza, o al massimo per un piatto di pasta preparato da uno dei tanti ristoranti della città, oggi ci sono in ogni angolo di Avezzano fast food, self service, menù veloci e altre opzioni dedicate proprio ai lavoratori. Ma vediamo nel particolare di cosa si tratta. Se all’una ci si trova nel centro della città e si vuole mangiare velocemente qualcosa prima di rientrare in ufficio si può scegliere il tradizionale pezzo di pizza da mangiare magari in uno dei tanti dehors allestiti fuori ai locali. Per un pezzo di pizza e una bibita si possono spendere in media dai 3 a 4 euro, mentre se si sceglie un locale con più attrezzato si può anche optare per un hamburger, a 4 euro, una maxi insalata, a 5, o un piatto di pasta che va dai 3,50 ai 5 euro a seconda del condimento. Chi invece preferisce sedersi e gustare un primo o un secondo piatto può scegliere uno dei self service aperti da qualche tempo ad Avezzano. Con 8-10 euro si può mangiare un primo piatto o un secondo, delle verdure miste, frutta e acqua. La scelta e ampia e per tutti i gusti. Lavoratori e universitari spesso scelgono il self service proprio per l’offerta ampia e per i costi contenuti. Ma c’è anche chi nella pausa pranzo preferisce fare un tuffo nell’oriente e assaporare la cucina ormai in voga anche in Italia. Molte anche in questo caso sono le offerte: si va dal ristorante cinese, dove per un menù tipo si spendono 10 euro, all’ormai noto kebab, fino ai cibi da fast food cucinati in uno dei tanti locali aperti in città. Vista la crescente domanda dei lavoratori molti bar e locali si sono attrezzati con menù fissi dedicati proprio a loro. Seduti comodamente nelle sale allestite ad hoc per la pausa pranzo si possono gustare menù che vanno dai 10 ai 15 euro composti da un antipasto, un primo a scelta e un contorno o un dolce. E dopo essersi rifocillati prima di tornare a lavorare c’è spazio anche per un caffè o per un ginseng che da la carica giusta per terminare la giornata.