Avezzano. Un nuovo drive through ad Avezzano per incrementare il numero dei tamponi.
È stata finalmente accolta la richiesta del sindaco della città, Gianni Di Pangrazio, di incrementare il numero di tamponi effettuati giornalmente dall’azienda sanitaria per i pazienti, inseriti in piattaforma, in attesa di test. Infatti, a partire dalla prossima settimana, nella zona nord della città, e precisamente nel piazzale antistante la Chiesa dello Spirito Santo, entrerà in funzione un nuovo drive through, gestito dal comando dei carabinieri di Avezzano.
Ad ufficializzarlo il Generale di Brigata della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, Carlo Cerrina, nel corso di una videoconferenza svoltasi nella mattinata di ieri, alla quale ha partecipato il sindaco di Avezzano, unitamente al sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, a Silvio Liberatore, coordinatore della Protezione Civile Smea Regione Abruzzo e all’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì.
Si tratta di un progetto pilota avviato dal Comando generale dell’arma che vede coinvolte le tre città abruzzesi dell’Aquila, Sulmona e Avezzano. Il drive through dei carabinieri opererà a sostegno della postazione già attiva dell’Interporto, con personale sanitario militare e sarà aperto dalle 8.30 alle 13.30, dal lunedì al sabato. Potranno essere effettuati dai 100 ai 120 tamponi al giorno tra coloro che risultano inseriti sulla pittaforma Asl dai medici di base, previo appuntamento comunicato dalla stessa azienda sanitaria locale.
Ieri mattina i carabinieri, Asl, Protezione Civile Regionale e Comune di Avezzano hanno effettuato un ulteriore sopralluogo, all’esito del quale, è stato definito lo schema organizzativo del drive through. Da oggi verrà avviato il montaggio dell’impianto, con materiali forniti e assemblati dalla Protezione Civile della Regione Abruzzo con l’aiuto dei volontari della sezione della sezione di Avezzano. Lunedì verrà effettuato il processo di validazione da parte della Asl e martedì inizieranno i tamponi.
“Ringrazio l’Arma dei Carabinieri per l’encomiabile iniziativa intrapresa”, sottolinea Giovanni Di Pangrazio, “perché avremo a disposizione un ulteriore ‘drive through’ per l’attività di testing, prezioso presidio per circoscrivere la circolazione del virus nella comunità della Marsica, consentendo, unitamente alla postazione attiva presso l’Interporto, di effettuare circa 1.500 tamponi a settimana”.
“Tuttavia”, conclude il primo cittadino marsicano, “resta prioritario dotare urgentemente l’ospedale della nostra città di idonea apparecchiatura che consenta di processare nello stesso presidio i tamponi, evitando ulteriori aggravi di spesa e inutili ritardi nell’acquisizione degli esiti, così come denunciato da tempo dal sottoscritto e da numerosi pazienti”.