Quando ci si trova davanti a un ostacolo è fondamentale la capacità di reinventarsi per superarlo e proseguire il cammino. Così si è mossa Tecnoedil: un’azienda che da 26 anni rappresenta un punto di riferimento per l’edilizia marsicana dove è possibile trovare le migliori idee, novità e soluzioni per costruire e ristrutturare.
La diffusione del Coronavirus ha completamente bloccato il settore edile, ma una rapida e efficiente riorganizzazione dell’attività ha permesso all’azienda di continuare a garantire alcuni dei servizi ai propri clienti, come ci ha raccontato il titolare, Guido di Matteo.
“Sono 3 i campi attraverso cui portiamo avanti l’attività: termoidraulica, ferramenta e settore vernici. Inoltre”, ha dichiarato, “abbiamo un quarto ramo su cui lavoriamo in modalità smart working, riuscendo a seguire online la vendita di infissi. Come? In un momento difficile come questo, abbiamo deciso di attivare un servizio di consulenza in rete, che permette di entrare direttamente in contatto con il rivenditore Oknoplast della zona”.
Se proprio ora stai pensando di cambiare le finestre, Tecnoedil offre una consulenza personalizzata in cui poter sfogliare il catalogo online, richiedere informazioni, consigli, preventivi, condividere foto e documenti per raggiungere la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Ma non solo:
se si effettua l’ordine dei serramenti entro il 30 aprile, si potrà usufruire di uno sconto del 50%, andando a pagare le finestre alla metà del prezzo, cedendo il credito Ecobonus. In questo modo cerchiamo di avvicinarci ai cittadini, offrendo loro una grande opportunità
Nonostante il lavoro continui parzialmente, non sono poche le difficoltà cui l’azienda va incontro. Dallo scoppio dell’epidemia, infatti, “abbiamo dovuto aumentare la turnaziuone dei dipendenti, la maggior parte dei quali è in cassa integrazione. Naturalmente sono poche le richieste che riceviamo rispetto ai volumi di vendita normali, legate prettamente a situazioni di urgenza. Il settore edile”, ha concluso, “è un settore che non voiveva un periodo d’oro negli ultimi anni, ma forse questa può essere una buona occasione: le persone sono chiuse in casa e spero che, tra i tanti pensieri, possano riflettere anche sulla necessità di investire per migliorare la propria abitazione, per pensare a nuovi progetti etc. Sono una persona positiva di natura e credo, dunque, che si può sperare in un risveglio importante dell’intero settore. Magari non subito, ma io ci credo”.