Celano. Tamponi di massa e open day di vaccini a Celano: è quanto ha chiesto ai vertici della Asl il consigliere regionale della Lega e sindaco di Ovindoli, Simone Angelosante, dato l’aumento dei contagi in città nell’ultima settimana. I positivi a Celano superano i cento casi e già dalla scorsa settimana il governatore d’Abruzzo, Marco Marsilio, ha firmato l’ordinanza che ha imposto la zona rossa per il comune marsicano.
Angelosante ha chiesto, inoltre, ai vertici dell’azienda sanitaria di attivare una tempestiva campagna di prevenzione e vaccinazione su tutta la popolazione.
“Mi è stato riferito”, sottolinea l’esponente regionale del carrocccio, “che fin dai prossimi giorni a Celano si effettueranno sedute di tamponi sia molecolari (per la popolazione scolastica) sia antigienici al fine di seguire con maggiore attenzione l’andamento dei contagi. Prezioso a tal riguardo è stato anche l’interessamento della Protezione Civile regionale e del Commissario prefettizio”. “Il direttore generale della Asl Roberto Testa”, continua, “che ringrazio per là sensibilità e celerità dimostrata, mi ha comunicato che nella giornata di sabato verrà effettuato un open day vaccinale a Celano. Seguiranno indicazioni più precise sulle modalità. La speranza è che con questa operazione e con il rigoroso rispetto delle regole”, conclude Angelosante, “Celano possa uscire al più presto dalla situazione in cui si trova”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il commissario prefettizio del comune celanese Giuseppe Canale. “Visto il continuo e progressivo aumento dei casi positivi in città e considerate le numerose e ripetute raccomandazioni fatte per la salvaguardia della salute”, spiega, “le quali purtroppo non hanno portato ai risultati desiderati, si invita l’intera cittadinanza a rispettare in maniera scrupolosa le regole al fine di contenere l’avanzata del virus.
In soli sette giorni, purtroppo, c’è stato un aumento radicale di casi positivi che ha portato la città di Celano ad essere l’unico comune abruzzese in zona rossa. Esorto i cittadini a collaborare per la tutela della salute personale e pubblica e il mio appello è rivolto soprattutto alle persone che si trovano in sorveglianza attiva, invitandole a rimanere nelle proprie abitazioni evitando contatti stretti con familiari ed estranei”.
“Si avverte che verranno inaspriti i controlli da parte della polizia locale specie al fine di evitare assembramenti nei punti ove solitamente la gente si aggrega”, rimarca Canale, “i trasgressori saranno puniti in base alle norme vigenti. Si ricorda, infine, che le misure di contenimento del contagio che si applicano in zona rossa vietano ogni spostamento in entrata in uscita e all’interno del Comune, salvo comprovate esigenze di necessità, salute e lavoro”.