Morino. Con nota del vicepresidente della regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, è stato comunicato al sindaco di Morino, comune capofila, il primo intervento finanziario per l’attivazione delle attività del contratto del fiume Liri, che, dopo il riconoscimento regionale, diventa il sistema attuativo della governance e della programmazione territoriale di area vasta.
Il finanziamento, pari a 1 milione 428.500 euro proveniente dalla programmazione Fesr Abruzzo 2021-2027, Obiettivo di Policy 2, Azione 2.7.2. “Attivazione dei Contratti di Fiume”, è finalizzato all’avvio di un primo stralcio progettuale esecutivo del programma di azione presentato alla regione Abruzzo in sede di accreditamento, che prevede interventi complessivi per oltre 7o milioni di euro. Lo stralcio progettuale operativo dovrà essere presentato entro e non oltre il prossimo 28 agosto 2023.
Il contratto è stato attivato per iniziativa del comune di Morino e della Riserva naturale regionale di “Zompo lo Schioppo” con i fondi a bando del Gal Gran Sasso Velino (PSR-Leader Abruzzo 2007-2013) ed “Empowerment delle Amministrazioni locali” (FSE 2014-2020), sottoscritto il 31 luglio 2015 e riconosciuto per effetto della deliberazione n. 590 del 20 settembre 2021 dalla regione Abruzzo.
Di esso fanno parte, per accordo di programma ex art. 34 del testo unico Enti locali, i Comuni di Morino, Cappadocia, Castellafiume, Capistrello, Canistro, Civitella Roveto, Civita D’Antino, San Vincenzo Valle roveto e Balsorano. “Un risultato estremamente importante per tutto il territorio della nostra bellissima Valle del Liri” dichiara il sindaco di Morino, Roberto D’Amico. “Voglio ringraziare la mia amministrazione che a suo tempo ha compreso l’importanza di mettere a disposizione una risorsa economica acquisita dalla riserva di Zompo lo Schioppo per lo sviluppo di tutto il territorio della Valle, coerentemente con le indicazioni programmatiche della nostra regione e dell’Unione Europea”.
“Un particolare ringraziamento va al vicepresidente della regione Abruzzo Emanuele Imprudente, che ha creduto nella strategia dei contratti di fiume per l’Abruzzo e ai nostri colleghi sindaci” aggiungono i sndaci Roberto D’Amico e Francesco Ciciotti, sindaco di Capistrello, portavoce del contratto di fiume – che hanno raccolto la sfida della cooperazione territoriale tra le amministrazioni comunali, l’unico strumento che in futuro potrà realizzare una reale crescita delle nostre comunità e dei nostri comuni in aree interne. Questo primo risultato ci deve convincere a lavorare insieme per obiettivi futuri sempre più ambiziosi”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’architetto Rita Rufo, direttrice della riserva di Morino: “Dopo 8 anni il contratto del fiume Liri raccoglie i primi frutti, grazie alla capacità di lavorare insieme da parte dei sindaci e dei tecnici dei nove comuni aderenti. Dal punto di vista scientifico, di programmazione della gestione e tutela ambientale e sociale è un punto di arrivo e un riconoscimento determinante per l’esperienza ultratrentennale di gestione della riserva di Zompo lo Schioppo, da poco anche ente gestore del sito natura 2000 dei Simbruini. e di individuare una strategia. Adesso ci aspettano giorni di lavoro intensi per presentare alla regione Abruzzo le prime schede operative entro il 28 agosto.”