Avezzano. Continua incessante il lavoro di consulenza e istruttoria pratiche da parte dei funzionari della CNA di Avezzano per la lavorazione delle domande finalizzate all’ottenimento del “voucher digitale” e per l’accesso ai finanziamenti previsti dal bando “resto al sud”. Il presidente dell’associazione Francesco D’Amore con una nota ricorda: “che il voucher, di importo non superiore a 10mila euro e nella misura massima del 50% delle spese ammissibili, verrà concesso alle imprese per: miglioramento dell’efficienza aziendale (acquisto di hardware e software e servizi di consulenza specifica finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali); per la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, per lo sviluppo di soluzioni e-commerce, per la connettività a banda larga e ultralarga, per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare (acquisto di decoder e parabole), per la formazione qualificata, nel campo ict, del personale delle suddette piccole e medie imprese”.
Possono beneficiare di questi incentivi: micro, piccole e medie imprese iscritte al registro imprese, ad esclusione dei settori di cui all’art. 1 del regolamento UE 1407/2013 (pesca e agricoltura). “Per quanto concerne, invece, le incentivazioni previste dal bando “resto al sud” precisa il Presidente “le domande possono essere presentate dai giovani di età compresa tra i 18 e 35 anni, anni che siano in possesso dei seguenti requisiti: siano residenti nelle regioni in oggetto (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) al momento della presentazione della domanda o vi trasferiscano la residenza entro 60 giorni, o 120 se residenti all’estero, dalla comunicazione del positivo esito dell’istruttoria; non risultino già titolari di attività d’impresa in esercizio in data 21/06/2017 o beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità; i soggetti beneficiari delle agevolazioni non devono essere titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto”. Il finanziamento, a copertura del 100% delle spese ammissibili, è così articolato: il 35% come contributo a fondo perduto erogato dal soggetto gestore; il 65% sotto forma di finanziamento bancario, assistito da un contributo in conto interessi erogato dal soggetto gestore e dalla garanzia prestata dal fondo di garanzia per le PMI. Il suddetto finanziamento dovrà essere rimborsato entro 8 anni dall’erogazione, di cui i primi due anni di pre-ammortamento. Per tutte le informazioni e le consulenze necessarie i funzionari della CNA sono a disposizione ai seguenti contatti: 0863/414499 – 366/7151654 [email protected]. “Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro che stiamo facendo, con l’animazione e le consulenze per questi due bandi: per le imprese, per i giovani, per questo territorio” conclude D’Amore “perché, viste le centinaia di contatti e consulenze effettuate, stiamo avendo conferma di quanto siamo utili a imprese e cittadini che si affidano alla CNA per essere assistiti ed accompagnati per il successo dei loro progetti di crescita aziendali”.