Avezzano. Cittadini si diventa: il cammino dei diritti. Questo il tema dell’incontro sul tema del diritto allo studio che si è svolto ieri nell’Aula Magna dell’Iis Galilei di Avezzano, offrendo un’importante occasione di riflessione e confronto.
Ad aprire il convegno è stato Gino Milano, storico patron della Rindertimi, che ha presentato il progetto “Terra promessa, terra permessa”, con particolare riferimento alla collaborazione con la Regione Abruzzo. La Rindertimi, forte della propria esperienza e consapevolezza in materia di inclusione sociale, sarà responsabile dell’attuazione del progetto, che ha ricevuto una valutazione positiva dall’assessorato alle Politiche sociali della Regione Abruzzo.
A seguire, gli studenti e il pubblico hanno potuto approfondire il valore della programmazione prevista, che vede il coinvolgimento attivo del team di “Con…Tatto”. Il gruppo è composto da professionisti altamente qualificati: il dott. Stefano Gentile (psicologo), la dott.ssa Luisa Novorio (assistente sociale), la dott.ssa Serena Pietrantoni (assistente sociale) e la dott.ssa Sabrina Pistilli (psicologa). Il progetto, attualmente in fase di attuazione, punta a favorire un’integrazione sociale e culturale effettiva delle persone immigrate. Di particolare rilevanza è il ruolo della scuola, dove è già attiva una mediazione linguistica per facilitare l’inserimento degli studenti e delle loro famiglie nel tessuto sociale, con particolare attenzione alla fruizione scolastica.
Il team di “Con…Tatto” garantisce professionalità ed esperienza, inserendosi in un percorso integrativo che coinvolge gli ambiti sociale, familiare e abitativo, con un’attenzione specifica alle criticità che possono emergere. Con il progetto “Terra promessa, terra permessa” si intende promuovere una relazione consapevole tra diritti e doveri in una terra di accoglienza, affinché questa non sia solo promessa ma realmente permessa. L’accoglienza, infatti, non si limita a offrire ospitalità, ma significa garantire attenzione alla persona. Il dirigente scolastico Corrado Dell’Olio ha voluto ringraziare innanzitutto Gino Milano e la Rindertimi con i suoi volontari anche per “una serie di iniziative che sviluppiamo e svilupperemo in collaborazione perché non lavoriamo soltanto su questo impegno ma anche su una iniziativa didattica di grandissima portata che riusciamo a realizzare solo e soltanto perché Rindertimi ci offre la sua collaborazione”.