Avezzano. I pazienti del reparto di Ematologia dicono no alla chiusura e lanciano un messaggio alla Asl e al ministro Lorenzin: c’è un clima di paura, qualcuno potrebbe sospendere le cure. “Nel reparto operano due medici che devono anche recarsi all’Ematologia di Sulmona 4 giorni a settimane per le esigenze dei pazienti di quella città”, hanno precisato i marsicani, “questa situazione si sta protraendo da mesi e circola insistentemente la voce che il reparto potrebbe chiudere per mancanza di personale medico creando così ai pazienti un clima di diffusa paura di perdere la possibilità di non avere più accesso alle cure chemioterapiche e alle trasfusioni di vario genere”. I pazienti del reparto di Ematologia hanno voluto sottolineare che “trasferirsi da una città all’altra per diversi giorni al mese implicherebbe problemi sia economici, sia di stress fisico ed emotivo, interrompendo il rapporto con il proprio medico. Non va poi sottovalutata l’eventualità che i meno abbienti o le persone sole potrebbero decidere di interrompere le cure”.
Attualmente il reparto è guidato dal dottor Sandro De Filippis affiancato dal dottor Luciano Santucci. I due medici seguono tutti i pazienti che quotidianamente si recano nell’unità operativa e contemporaneamente si recano anche a Sulmona per coprire il vuoto lasciato dai loro colleghi. Negli ultimi giorni è partita anche una petizione online indirizzata al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, per dire no alla chiusura del reparto di Ematologia. “Vogliamo che questo reparto venga potenziato e non smantellato”, si legge nella petizione che ha già raccolto centinaia di adesioni, “siamo un territorio con alto rischio tumori e ricopriamo un bacino di oltre 130mila persone che saranno costrette a rivolgersi, per la continuità delle cure, presso l’Ematologia di Pescara o fuori regione”. Sulla vicenda è intervenuto anche il tribunale per la difesa del malato che si è rivolto alla direzione della Asl per avere delucidazioni in merito. “Molti cittadini si sono mobilitati e si stanno organizzando per sensibilizzare la comunità sull’eventuale chiusura dell’Ematologia”, ha sottolineato Stefano Di Giuseppe, presidente del tribunale che si occupa della tutela dei pazienti, “chiediamo alla Asl di confermare o smentire questa notizia al più presto possibile”.