Celano. Una vera e propria cerimonia di chiusura, con consegna dei relativi attestati di partecipazione, dopo il superamento della prova scritta, per i numerosi frequentanti e successivo buffet di ringraziamento: è quella che si è tenuta nella mattinata di sabato, a Borgo “Strada 14”, sede ufficiale dei corsi di formazione. L’evento che, come tutto l’intera attività formativa, è stato patrocinato dall’amministrazione comunale di Celano, nella persona dell’Assessore al Lavoro e alle Politiche Giovanili, Angela Taccone, ha visto la straordinaria partecipazione del Direttore Inail, Regione Abruzzo, Nicola Negri, che, prima della premiazione, ha tenuto la sua “lectio magistralis” a tutti gli allievi partecipanti. Presenti in sala anche: la Docente del Corso, Rosa Lusi, Responsabile di Patronato, e il Direttore del Corso, nonché Presidente dell’Associazione di Volontariato “Percorsi Solidali”, preposta alla gestione dell’attività formativa, Sandro Valletta.
Gli obiettivi del corso di formazione per operatore di patronato, che ha raccolto moltissime adesioni, oltre 80, tanto da far suddividere i frequentanti in due distinti gruppi, erano indirizzati a fornire tutte le conoscenze di base necessarie per i servizi del settore previdenziale, quali: consulenza in materia di pensioni; consulenza in materia di prestazioni a sostegno del reddito; consulenza pratiche per stranieri. Il ruolo previsto dalla legge italiana per il patronato è, infatti, quello di tutelare i diritti individuali di qualsiasi cittadino, presente sul territorio nazionale o estero. L’attività di assistenza e consulenza di un patronato è mirata al conseguimento di prestazioni previdenziali, sanitarie e di carattere socio-assistenziale, incluse quelle in materia di emigrazione e immigrazione. L’attività di patronato è sottoposta, infine, al controllo del Ministero Del Lavoro e Delle Politiche Sociali, che verifica annualmente la quantità-qualità dell’attività svolta e la rispondenza degli uffici ai parametri stabiliti dalla legge per l’Italia e per l’Estero.
Negri, chiamato a presiedere la giornata di “premiazione”,si è impegnato a spiegare tutti i progressi raggiunti dall’Inail, che da poco può persino aprire Start Up, fino ad oggi; chiarendo come i lavoratori odierni, spesso inconsapevolmente, siano ben tutelati dall’Assicurazione sugli Infortuni; infatti, ‘Forza Maggiore’/ ‘Caso Fortuito’/ ‘Responsabilità del Lavoratore stesso’/ ‘Imperizia’ sono ora tutti elementi del Rischio Assicurato, mentre in passato, purtroppo, era spesso difficile attestare, pur se palesi, responsabilità a danno del datore di lavoro. Ha informato i presenti, inoltre, anche della copertura Inail esistente pure per gli intellettuali che operano con mezzi quali il semplice pc; del riconoscimento legale del Danno Biologico (quale, ad es., la compromissione della capacità di procreare o di eventuali sfregi visibili riportati dal lavoratore); ha esplicato tutti i compiti assolti dall’Inail, a 360°, come le prime cure fornite agli infortunati o l’assistenza a livello psicologico, con apposito personale, formato da assistenti sociali e psicologi, per chi è coinvolto in primis e per i famigliari. La situazione abruzzese, nello specifico, vede dei passi in avanti come l’Accordo quadro di collaborazione,(ancora non firmato da tutte le Regioni tipo, ad esempio,il Piemonte), tra: Stato-Regioni/Ministero della Sanità-Inail, ma viceversa la ‘Conservazione del posto di Lavoro’, di cui l’Italia è, per così dire, capofila cioè quasi l’unico Paese a possederla, con relativa automatizzazione della postazione del lavoratore infortunato, per evitare a lui la perdita dell’occupazione, ancora non molto sfruttata. A tal proposito è stato tirato in ballo il Premio Giornalistico “Di Donato”. Pietro Di Donato, statunitense originario di Taranta Peligna (CH), costretto, dopo la morte del padre, a lavorare come muratore per mantenere la madre e i suoi otto fratelli, pubblicò, nel 1939, il suo primo romanzo “Cristo tra i muratori”, dove narra appunto la triste vicenda di suo padre; l’opera fu giudicata dalla critica contemporanea “uno dei più grandi romanzi proletari di tutti i tempi”. Si è ribadita l’importanza di tale riconoscimento in quanto il tema in esso trattato è molto scomodo e perciò tutti quei giornalisti che contribuiscono a sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica, verso il drammatico fenomeno degli infortuni sul lavoro, meritano un degno riconoscimento. Entusiastici i commenti di tutti i presenti e dei partecipanti al Corso di formazione, come quello di Anna Di Giamberardino: “bisogna ringraziare tutti, in particolare l’Assessore Taccone, una “guerriera”, per le numerose ed utilissime occasioni che, puntualmente, ci vengono offerte, perché sono tutte finalizzate al nostro inserimento nel mondo del lavoro…”, e quella di Valentina Antidormi: “di sicuro è stata un’esperienza, lo dico con la E così, che mi ha permesso di crescere e la porterò sempre con me”.
Concludendo, con l’attiva partecipazione di tutti gli allievi che si sono mostrati interessati ad interagire fattivamente nel corso dell’assemblea, con domande, curiosità e quant’altro, si è, dunque, posta in primo piano la “Questione Sicurezza negli Ambienti di Lavoro” che deve diventare un impegno concreto e condiviso da tutti e non solo un’effimera indignazione nel momento in cui viene portata alla ribalta dalla cronaca nera, per poi cadere di nuovo nel dimenticatoio.
Molte sono le ambizioni future per l’Inail, ma molte anche quelle dello staff dello Sportello “InformaGiovan”i di Celano che, con a capo l’inesauribile Assessore Angela TACCONE, si proclama ancora una volta portavoce delle Politiche del Lavoro per i giovani del territorio celanese, e marsicano in generale. Ricordiamo che, ad oggi, i corsi promossi da questa realtà, oltre a quello presente, sono: quello per Assistente Familiare (Badante), per Esperti in diritto dell’immigrazione, per Assistente all’Infanzia e per Operatore Front-Office udenti e non; e, stando a quanto comunicato dal già citato membro della Giunta comunale, si prospettano ulteriori grandi novità, come la prossima ed imminente apertura dell’Ente di Formazione, accreditato presso la Regione Abruzzo. Se, come dice un proverbio, il buongiorno si vede dal mattino…siamo all’alba di un giorno meraviglioso!!!……..