Avezzano. Eletto il nuovo presidente provinciale del Centro sportivo italiano, la più antica associazione polisportiva attiva in Italia. Si tratta di un marsicano, l’imprenditore Luca Tarquini, di San Benedetto dei Marsi, con una lunga esperienza nel mondo dello sport, già gestore di due centri fitness, in passato anche di piscine e campi da tennis e con esperienza nel campo del calcio, del calcetto e delle arti marziali. Il 46enne era già impegnato all’interno del Csi come promotore sportivo, riportando buoni risultati nella campagna di promozione sportiva benefit.
La fondazione del Csi risale al 1944, su iniziativa della Gioventù italiana di Azione cattolica. Il suo intento è quello di sviluppare le attività sportive e agonistiche con spirito cristiano, cioè come un mezzo valido di salvaguardia morale e di perfezionamento psicofisico dell’individuo. L’elezione di Tarquini è avvenuta sabato 6 febbraio in modalità telematica e grande è stata la partecipazione delle associazioni e società sportive appartenenti al comitato. Hanno partecipato il presidente nazionale Vittorio Bosio, l’amministratore delegato Michele Marchetti e i presidenti dei comitati di Pescara, Chieti e Teramo.
Sono stati eletti consiglieri Alessia Peduzzi, Pierluigi Torretta, Giovanni Fosca, Simone Iannucci, Fabrizio Pieri, Alessandra Lunadei, Giuseppina Tempesta. Sono stati nominati cinque coordinatori di area, a quella sportiva Christian De Leonardis (con ulteriore delega alla comunicazione), all’area formazione Pierpaolo Carella (con ulteriore delega agli arbitri), area segreteria e amministrazione Alessia Peduzzi, area welfare e terzo settore Giuseppina Tempesta (con ulteriore delega ai servizi alle affiliate), area volontariato e sport Simone Iannucci (con ulteriore delega al servizio civile).
Il nuovo presidente mira con, un consiglio tutto nuovo, a riorganizzare e strutturare il comitato sviluppando servizi di segreteria, amministrativi e fiscali per gli affiliati, ampliando la formazione con corsi qualificanti su tutti i settori sportivi sia sul territorio aquilano sia a livello nazionale con l’utilizzo della piattaforma Csi Academy, ma soprattutto sviluppare l’attività sportiva e la promozione sportiva. “Il periodo che stiamo vivendo”, ha sottolineato, “porterà tutti ad assumere un approccio diverso con un modo di pensare nuovo, c’è necessità di reinventarsi”.