Celano. Nel consiglio comunale dei giorni scorsi la maggioranza ha dovuto riconoscere il debito fuori bilancio, cd lodo Italgas, di 2.838.236,61, di euro che poteva essere, invece, pagato negli anni precedenti facendo risparmiare molti soldi ai celanesi. I consiglieri di minoranza, Calvino Cotturone, Angela Marcanio e Gaetano Ricci dichiarano che questo ritardo ha determinato un aggravio di spese rilevante per il nostro comune ( interessi + spese legali).
“Negli anni precedenti, infatti, era stata accantonata nel bilancio comunale solo una parte della somma
necessaria per il pagamento del lodo”, dichiara la nota dei consiglieri di minoranza, “c’è voluto un pignoramento del creditore Italgas, presso la tesoreria del comune, per risolvere il problema”.
I consiglieri incalzano: “è una cosa gravissima che un comune subisca un pignoramento presso terzi, come un qualsiasi ‘cattivo’ pagatore. Non diamo un bell’esempio ai nostri cittadini mentre si continua a richiede ai contribuenti imposte, tasse e tributi vari. L’ennesima dimostrazione del malgoverno dell’amministrazione capeggiata dal duo Santilli/Piccone, di una gestione poco attenta ed oculata dei soldi dei celanesi. L’opposizione ha votato contro e si è riservata ogni azione per verificare se sussistono responsabilità economico-patrimoniali ed erariali”.
“L’opposizione ha votato, poi, a favore della delibera sulla riduzione della TARI. La proposta era già stata avanzata, nello scorso mese di giugno, a nome del gruppo per Celano, dal consigliere Gaetano Ricci, ma era stata respinta dalla maggioranza. Oggi molti cittadini hanno già provveduto al pagamento della tassa che poteva essere, invece, ridotta. L’agevolazione è stata approvata, come sempre, l’ultimo giorno utile per non perdere i soldi stanziati dal governo centrale”, concludono, “la maggioranza, seppur in ritardo, ha accolto la nostra precedente proposta, meglio tardi che mai”.