Celano. La comunità di Celano piange la morte di Arnaldo Piccone, il marito di “Aduccia”. Piccone è morto dopo una malattia, a 85 anni.
Tutta la città sta portando l’ultimo saluto nella sua abitazione, in via Gualchiera, dove al piano terra si trova la sede della storica dell’attività di famiglia, oggi un bar-tabacchi.
A Celano conoscevano tutti Arnaldo, non solo per l’attività imprenditoriale avviata con la moglie e portata avanti per una vita intera ma soprattutto per quella da imprenditore agricolo.
Insieme ai suoi fratelli Vinicio, Domenico e Antonio lavorava la terra a Fucino. Erano proprietari di diversi mezzi agricoli con cui seminavano, imballavano e svolgevano attività anche per altri contadini. La sorella Dora, gestisce un supermercato e un lido balneare a Silvi Marina.
Arnaldo Piccone è stato un uomo devoto all’affetto della sua famiglia, ad Ada, conosciuta da tutti solo come “Aduccia” e ai figli, Vinicio e Tonina, che hanno proseguito l’attività imprenditoriale che da un piccolo negozio di generi alimentari si è trasformata in un supermercato punto di riferimento della città.
Tonina insieme al marito e ai figli gestisce il supermercato “da Aduccia”, mentre il fratello Vinicio gestisce il bar- tabacchi, un tempo sede del negozio dei generi alimentari dove Aduccia ha lavorato per tutta la vita, da quando aveva 10 anni.
I funerali ci saranno domani, martedì 22 giugno, alle 10.30, nella parrocchia del Sacro Cuore, a Celano, curati dal servizio funebre Marcanio.