Capistrello. Niente più gestione Equitalia per la tassa sui rifiuti solidi urbani a Capistrello. Il Comune ha ripreso in mano la Tarsu e si occuperà in prima persona delle riscossione delle bollette. A deciderlo il Consiglio comunale che si è riunito giovedì. Così, come già accaduto in molti altri comuni d’Italia in particolare dall’inizio della crisi economica, anche il Comune di Capistrello ha ritenuto opportuno interrompere il rapporto con la società di riscossione. “Questa misura”, hanno spiegato gli amministratori, “comporterà un risparmio per l’ente e una riorganizzazione del servizio più vicina alle esigenze della comunità locale”. Approvata inoltre con il voto unanime della maggioranza la salvaguardia degli equilibri e la relativa variazione di bilancio. Il consiglio ha preso atto con tale deliberazione di alcuni finanziamenti regionali concessi all’Ente per la manutenzione del verde pubblico, per studi di microzonizzazione sismica e per la gestione del sito di interesse comunitario Monte Aurunzo – Monte Arezzo di cui Capistrello è capofila. Inoltre l’amministrazione ha deciso di realizzare la seconda tribuna nel nuovo campo sportivo in erba sintetica inaugurato da pochi giorni. Le risorse per questa opera sono state messe a disposizione dal primo cittadino, Antonino Lusi, che rinunciando alla sua indennità ha permesso di destinare circa 30mila euro all’opera.