Avezzano. Procede al ritmo di 300-350 vaccinazioni al giorno la campagna contro il covid nella Marsica. L’unico punto di somministrazione in tutta la Marsica, il territorio più vasto della Asl, è quello allo Stadio dei Pini. Un assetto che va velocemente potenziato visto che in tutta la Asl già si somministrano oltre 1.200 dosi giornaliere.
Il dato complessivo delle vaccinazioni in tutta la Asl 1 si avvicina alle 30mila dosi somministrate, soglia che dovrebbe essere raggiunta domani o sabato. Ma di queste dosi sono il 30-35% ha finora riguardato l’area Marsica che conta un’utenza invece di circa 135mila abitanti, cioè il 44% della popolazione Asl. A fronte di quella dell’Aquilano che supera appena i 100mila abitanti e quella della Valle Peligna che è al di sotto dei 70mila, un totale del 55%. Se così fosse significa che una parte di vaccini destinati ai cittadini marsicani vengono iniettati attualmente a cittadini di altri territori.
Secondo quanto dichiarato dalla Asl nei giorni scorsi, nella Marsica si punta ad arrivare alle 400 somministrazioni giornaliere. Ma se pure si raggiungesse l’obiettivo, si tratterebbe comunque di un numero insufficiente, meno del 33% di dosi a una popolazione del 45%. Una situazione di disparità tra territori che penalizzerebbe la popolazione marsicana rispetto al resto della popolazione Asl. Infatti già ora le somministrazioni complessive i superano le 1.200 dosi giornaliere iniettate su tutto il territorio e solo una piccola parte è attualmente destinata alla Marsica, cioè circa 350 dosi giornaliere, meno di un terzo.
Affinché ci fosse un trattamento equilibrato tra territori in base agli abitanti, nella Marsica dovrebbero essere somministrate almeno il 40-45% delle dosi giornaliere e non il 30-35%. E’ quanto emerge da un mero calcolo matematico.