Cerchio. Rievocazione storica a Cerchio della consegna della Bulla Indulgentiarium domani, 24 agosto, dalle ore 17. Il prezioso documento, attualmente conservato presso la diocesi dei Marsi, risale al 1300, quando papa Bonifacio VIII concesse 40 giorni di indulgenza ai pellegrini in visita nella chiesa di San Bartolomeo del paese, durante alcune particolari festività dell’anno.
Chiunque si fosse recato in quei giorni a Cerchio, infatti, avrebbe ottenuto la cancellazione dei peccati. Per rievocare l’avvenimento storico legato al primo giubileo della storia, sarà organizzata una cerimonia che ripercorrerà i momenti solenni della concessione papale: dalla consegna del documento al primo cittadino, fino all’arrivo in chiesa per mano di una dama, scortata da decine di figuranti in abiti d’epoca che attraverseranno in corteo le strade del borgo marsicano.
Il protocollo d’intesa verrà siglato presso il chiostro degli agostiniani scalzi, dai comuni di Cerchio, Anagni e Balsorano e dall’accademia bonifaciana. Chiuderà la manifestazione lo spettacolo Sbandieratori e balestrieri del “Gruppo storico de lo Certame”.
Saranno presenti il rettore dell’accademia bonifaciana, Sante De Angelis, insieme a una delegazione; il sindaco del comune gemellato di Anagni, Daniele Natalia; il consigliere regionale, Marianna Scoccia; l’ambasciatore della Repubblica del Congo, Monsieur Henri Okemba; l’ambasciatore della Repubblica di Haiti presso la Santa Sede, Monsieur Jean Jude Piquant; S.E. Monsignor Enrico Dal Covolo; una delegazione di sindaci ed amministratori locali. Presenta l’evento la giornalista Alina Di Mattia.
L’invito del sindaco, Gianfranco Tedeschi, a partecipare all’iniziativa “che rappresenta un appuntamento importante per la nostra comunità e il territorio marsicano inteso non soltanto come tradizione e rievocazione delle nostre origini, ma anche come veicolo di condivisione di valori di concordia e di pace”.