Avezzano. E’ stato scarcerato il giovane bracciante arrestato perché sorpreso mentre si stava “esercitando” al tiro con un fucile a “canne mozze”, prendendo di mire le cornacchie che stavano assalendo il suo campo. Secondo il suo racconto, il giovane di Luco dei Marsi, E.F., 31 anni, aveva trovato l’arma sottoterra nel Fucino e se ne era impossessato per pura curiosità. Il giovane agricoltore avrebbe visto un’auto avvicinarsi al suo campo e lasciare un grosso involucro, per poi allontanarsi. Così ha atteso che la macchina si allontanasse, ed è andato a controllare. C’era un giaccone tipo boomber tra la terra. Lo ha aperto e ha trovato il fucile. Si è segnato il numero di targa e ha preso l’arma. il giorno successivo ha pensato di provarla e quando ha visto le cornacchie attaccare il suo campo ha trovato l’occasione giusta. Difeso dagli avvocati Roberto Verdecchia e Tommaso Fina ora è stato scarcerato ma le indagini sul caso sono ancora aperte.