Avezzano. E’ scattato nella notte una maxi operazione antidroga dei carabinieri. Due stranieri, Tarik Mounir (21) e Abderrazac Nassite (35), sono stati arrestati e 15 persone perquisite dai carabinieri della compagnia di Avezzano al comando del capitano Enrico Valeri. I due stranieri, finiti uno ai domiciliari e l’altro con l’obbligo di firma su un ordine di custodia del tribunale di Avezzano, sono accusati di aver aggredito un carabiniere durante i controlli prendendolo a sprangate e poi fuggendo. L’episodio era avvenuto il 25 marzo e il carabiniere ferito era finito al pronto soccorso con una lussazione e una prognosi tre settimane. Gli arrestati sono difesi dall’avvocato Roberto Verdecchia. I carabinieri hanno messo in atto anche numerose perquisizioni in tutta la Marsica, soprattutto nel Fucino, con quindici stranieri nordafricani controllati, tutti indagati. Sono stati eseguiti anche dei sequestri.
Ieri sera inoltre è stato tratto in arresto dal personale del Nucleo operativo e radiomobile di Avezzano El Mahdi Er Riqioui, marocchino irregolare (28), trovato in possesso di 11 dosi di cocaina all’interno della sua abitazione di San Pelino Vecchio. Lo straniero aveva occultato la droga in casa, già suddivisa in dosi e pronta per essere immessa nel mercato. Rinvenuti anche un bilancino di precisione e materiale atto al confezionamento dello stupefacente. Alcuni degli indagati oltre all’arrestato, sono assistiti dal legali Luca e Pasquale Motta.